Venti litri sono il contenuto delle taniche d’acqua più diffuse in Africa. Con quella quantità d’acqua noi scarichiamo un paio di volte lo sciacquone del bagno, ci laviamo i denti nell’arco di qualche giorno, annaffiamo le piante del terrazzo o semplicemente consumiamo acqua lasciando aperto il rubinetto della cucina per quattro minuti mentre magari scegliamo l’insalata del frigo. Anche noi dovremmo stare più attenti a come utilizziamo questa risorsa fondamentale, soprattutto pensando che c’è chi è obbligato a farlo da sempre. Un contadino africano non dispone in media che di una tanica d’acqua. Con cui deve lavarsi e lavare i panni, far da mangiare, bere a volte anche irrigare. Il fabbisogno giornaliero minimo indicato dall’Organizzazione Mondiale della sanità è di 50 litri. Un cittadino africano ne ha a disposizione venti. Noi circa 200! Ecco perché AMREF ha scelto l’ormai celebre tanica gialla come simbolo della campagna "Venti litri di solidarietà", arrivata quest’anno alla sua terza edizione.

Il 22 marzo, Giornata Mondiale dell’acqua, AMREF invita gli studenti italiani a partecipare ad un GIOCO che è anche un gesto di solidarietà con l’Africa. PER NON PERDERE LA PATENTE DI CITTADINO RESPONSABILE E AMICO DELL’AFRICA!

Per partecipare al gioco legato alla campagna di solidarietà basta seguire le "Regole del Gioco" che troverete in versione PDF sul sito di AMREF sul sito di AMREF. Attraverso le regole del gioco, avrete la possibilità di scoprire modi diversi e originali per divenire "consumatore consapevole": scoprirete quanti litri di acqua quotidianamente sprechiamo e quanti invece possiamo risparmiarne con semplici regole di buon senso. Le regole del gioco sono indispensabili per non perdere punti e ... conservare la patente di cittadino responsabile e amico dell’Africa! Chi aderisce alla campagna, potrà scaricare la versione PDF della "patente a punti", sempre dal nostro sito. La patente è il "documento" fondamentale attraverso il quale ciascun giocatore in un risparmio responsabile dell’acqua, cercando di non superare il tetto massimo di 20 punti di consumo. Ad ogni uso domestico dell’acqua (lavare i piatti, cucinare, fare la doccia etc), abbiamo attribuito un valore in punti, variabile in relazione alla sua utilità e al consumo: meno acqua si consuma, più possibilità si hanno di conservare la patente.

Vi invitiamo a coinvolgere nel gioco il maggior numero di persone possibile: a scuola come a casa, imparare a risparmiare l’acqua è divenuto un dovere fondamentale per contribuire alla concretizzazione di un futuro sostenibile!

Alcuni nostri suggerimenti per gli insegnanti, per rendere il gioco coinvolgente e stimolante: scaricate la patente dal nostro sito, fotocopiatela, ritagliatela e distribuitela tra gli alunni. Chiedete loro di coinvolgere anche genitori, fratelli e sorelle in questa divertente sfida! Ogni partecipante potrà scrivere il proprio nome nello spazio dedicato e alla fine della giornata destinata al consumo critico, confrontate i risultati per premiare i "cittadini più responsabili"!

Al termine del gioco, inviateci la vostra testimonianza: uno speciale indirizzo email, ventilitriscuole@amref.it, sarà a disposizione di tutti coloro che, attraverso il nostro gioco, desidereranno condividere la propria esperienza e riflessioni.

Questo gioco vi dà anche un’altra importante opportunità: conoscere e approfondire il tema dell’acqua attraverso il punto di vista "africano" che AMREF vi propone. Attraverso gli Dossier Acqua, disponibile sul sito di AMREF, avrete modo di comprendere pienamente il significato della campagna: troverete testimonianze dall’Africa, dati statistici e importanti relazioni tra acqua e altre importanti sfere vitali.

In occasione della campagna, AMREF propone anche una gara di solidarietà a sostegno dei progetti idrici nel Nord Uganda: se desiderate, potrete divenire amici dell’Africa anche attraverso un gesto concreto di solidarietà raccogliendo fondi per la costruzione di pozzi, cisterne e acquedotti in una delle zone più disagiate dell’Africa.

Il nostro gioco si trasforma in un’importante sfida: provare ad essere consumatori responsabili per un giorno, e comprendere le fondamentali motivazioni che avvalorano la nostra sfida. Per imparare ad essere consumatori critici e responsabili per tutta la vita!