Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione generale per lo studente
Ufficio V
Prot. n. 4279/A5
Roma, 13 ottobre 2004
Oggetto: Attività Sportiva anno scolastico 2004/2005
Nel trasmettere la nota inerente l’attività sportiva 2004 - 2005 si
forniscono alcune indicazioni in merito al nuovo assetto dei Giochi sportivi
studenteschi, sulla base delle esigenze emerse in corso d’anno ed al fine di
una migliore realizzazione delle formula organizzativa.
Si segnalano, in particolare, le seguenti modifiche ed integrazioni:
potenziamento delle fasi locali attraverso la diversa formulazione dei calendari,
per permettere il massimo del tempo giocato e moltiplicare le occasioni di incontro
tra rappresentative scolastiche, d’intesa con gli Uffici Scolastici Regionali;
- corrispondenza tra le discipline per le quali saranno organizzate fasi nazionali
e quelle dei calendari della Federazione internazionale dello sport scolastico
(ISF) e relative modifiche alle categorie dei partecipanti (scuola secondaria
di secondo grado) al fine di consentire la più ampia partecipazione
degli alunni e un più agevole raccordo tra le manifestazioni nazionali
Italiane e quelle organizzate dall’ ISF;
- - organizzazione per l’anno scolastico 2004/05 delle finali nazionali
degli sport invernali per le istituzioni scolastiche secondarie di primo e
di secondo grado, in occasione delle prossime Olimpiadi invernali in programma
in Italia nel 2006.
Al fine di porre in grado questo Ministero di emanare le necessarie disposizioni,
le Direzioni Scolastiche Regionali interessate ad organizzare la manifestazione
nazionale, potranno presentare le relative proposte entro il mese di novembre
c.a.
Tali proposte, con il relativo preventivo di spesa, dovranno essere corredate
dall’adesione della Regione e degli Enti Locali che dichiarino la propria disponibilità
ad ospitare la manifestazione con un apporto adeguato in termini finanziari
o di approntamento di servizi, da indicazioni circa l’esistenza in loco di una
sufficiente ricettività alberghiera e dall’individuazione di idonee infrastrutture
sportive.
Sulla base delle candidature acquisite verranno effettuate le opportune valutazioni;
resta ferma la possibilità di una assegnazione d’ufficio da parte di
questo Ministero, anche per assicurare una eventuale rotazione tra le varie
sedi.
IL DIRETTORE GENERALE
Mariolina MOIOLI
(Firmato Moioli)
Giochi Sportivi Studenteschi 2004/05
Indicazioni tecnico - organizzative
I Giochi Sportivi Studenteschi (GSS) sono promossi ed organizzati dal Ministero
dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) d'intesa e in
collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), in accordo
con le Regioni e gli Enti Locali.
Essi sono riservati agli studenti delle scuole statali e non statali, regolarmente
iscritti e frequentanti.
1 - Partecipazione
Partecipano ai GSS tutti gli studenti senza esclusione alcuna, a condizione
che abbiano frequentato regolarmente le ore di avviamento alla pratica sportiva
scolastica.
La partecipazione delle Istituzioni scolastiche è per rappresentative
d’istituto ed è deliberata dai competenti organi collegiali. La delibera
di adesione ai Giochi deve riferirsi alle discipline, di cui all’allegato "A",
da praticare nell'ambito delle attività d'Istituto.
L’adesione ad ogni singola disciplina sportiva deve essere valutata in funzione
della possibilità di disporre di idonei spazi ed attrezzature e delle
reali possibilità di svolgere un sufficiente lavoro di preparazione di
base; tale attenta valutazione dovrà considerare le risorse disponibili
sul territorio.
Particolare attenzione dovrà essere posta al coinvolgimento degli studenti
disabili.
Allo scopo di favorire la pratica sportiva di tutti gli studenti, anche di
coloro che non usufruiscono di altre opportunità, verrà dato massimo
spazio alle attività d'Istituto attraverso tornei di classe e d'interclasse,
momento centrale di tutte le attività dei GSS.
I tornei interni ( di classe, d'interclasse, eccetera ) costituiscono la parte
fondamentale e più qualificante del processo di preparazione al movimento
di ogni alunno. L’obiettivo è quello di moltiplicare il tempo che ogni
studente per tutto l’arco dell’anno scolastico, dedicherà alle attività
motorie e sportive.
La scuola primaria realizza l’attività, indirizzata a tutti gli alunni,
coerentemente con i programmi di Scienze Motorie definiti dai piani nazionali
di studio.
Potranno essere realizzati percorsi con prove a carattere polivalente ed organizzate,
a livello locale, iniziative tra reti di scuole con feste dello sport e giornate
dedicate e manifestazioni dimostrative.
Gli alunni delle classi 3^, 4^ e 5^ espletato il programma delle attività
di base, possono partecipare alle attività di Giocosport liberamente
scelte dagli OO. CC., nell'ambito di quanto previsto dal P.O.F.
La preparazione si esplica nel corso dell'intero anno scolastico sotto la guida
degli insegnanti della scuola primaria anche con la collaborazione di docenti
di Educazione Fisica in qualità di consulenti.
2 - Categorie
Nelle scuole di istruzione secondaria di primo grado la categoria è
unica e comprende tutti gli alunni iscritti e frequentanti. Potranno essere
previste localmente, per le discipline individuali, manifestazioni riservate
agli alunni nati negli anni 1993 e 1994.
Scuole di istruzione secondaria di secondo grado : tutte le discipline
Categoria |
Anni di nascita |
Allievi - Allieve under 16 |
1989-90-91 |
Juniores maschile - femminile |
88 e precedenti |
3 - Commissioni Organizzatrici
3.1 Commissione Organizzatrice Nazionale
La Commissione Organizzatrice Nazionale (C.O.N.) ha il compito di redigere
i regolamenti, indicare gli indirizzi organizzativi , individuare le sedi di
svolgimento e coordinare l’organizzazione delle manifestazioni successive a
quelle regionali.
È presieduta dal Direttore Generale per lo Studente (o da un suo delegato)
ed è composta da rappresentanti del MIUR e del CONI; può essere
integrata di volta in volta da rappresentanti di altri enti o istituzioni.
3.2 Commissione Organizzatrice Regionale (C.O.R.)
Le commissioni regionali sono responsabili dell’organizzazione delle attività
per le scuole di ogni ordine e grado nella regione.
Ciascuna commissione può integrare la propria composizione utilizzando
anche collaborazioni esterne e si organizzerà sul territorio, in sottocommissioni
locali per meglio corrispondere alle esigenze organizzative dei Giochi. In tale
contesto si dovrà porre particolare attenzione ai necessari rapporti
di collaborazione con il C.O.N.I., la cui organizzazione periferica si articola
in comitati provinciali i cui presidenti svolgono funzioni di supporto organizzativo
e finanziario alle attività sportive ed in particolare ai Giochi Sportivi
Studenteschi.
La commissione organizzatrice regionale è presieduta dal Direttore Scolastico
Regionale (o da un suo delegato) ed è composta da:
- l’assessore regionale allo sport in qualità di vicepresidente;
- il presidente regionale del CONI in qualità di vicepresidente;
- gli assessori provinciali allo sport;
- i coordinatori di educazione fisica e sportiva della regione;
- i presidenti provinciali del CONI della regione;
- i presidenti regionali delle Federazioni sportive interessate;
- un rappresentante dell’ A.N.C.I.;
- un rappresentante dei presidenti delle consulte provinciali degli
studenti;
- un rappresentante del CONI quale referente tecnico;
- docenti esperti nelle discipline sportive interessate, nominati dal
Direttore Regionale.
Per ciascuna disciplina sportiva del programma dei Giochi potranno essere
costituite appositeequipes tecniche.
Le Commissioni Organizzatrici Regionali svolgono i seguenti compiti:
- indicono le manifestazioni dei Giochi relativamente al proprio livello di
competenza;
- formulano i programmi delle manifestazioni e organizzano le relative attività
rendendo tempestivamente noti i programmi alle istituzioni scolastiche attraverso
i competenti Centri Servizi Amministrativi;
- controllano lo svolgimento delle manifestazioni, garantendone l’assistenza
sanitaria - si richiama in tal senso la nota prot. n°. 259/A4 del 20 gennaio
2003 - e quanto altro possa assicurare la buona riuscita;
- costituiscono nel loro seno le commissioni disciplinari ;
- inviano alla commissione organizzatrice della fase successiva le iscrizioni
e organizzano la conseguente partecipazione degli aventi diritto;
- deliberano in merito all’assegnazione del materiale sportivo, nonché
all’impiego dei fondi per l’organizzazione delle manifestazioni e per la partecipazione
delle rappresentative;
- raccolgono le iscrizioni e copia dei risultati;
- assicurano la partecipazione degli studenti disabili.
4 - fasi di svolgimento
4.1 Fase di circolo o di istituto
L’organizzazione a livello di circolo e di istituto è affidata ai rispettivi
organi collegiali i quali possono costituire un comitato tecnico - organizzativo
per l’attuazione dei seguenti compiti:
- inviare l’adesione, a firma del Dirigente Scolastico, alla Commissione organizzatrice
competente;
- coordinare tutte le attività dei Giochi a livello di circolo e di istituto
anche in relazione alle disponibilità degli impianti sportivi necessari;
- compilare gli elenchi degli allievi e degli insegnanti, a firma del Dirigente
Scolastico per la copertura assicurativa e trasmetterli alla SPORTASS;
- formulare il programma ed organizzare le attività, le gare e i
tornei di circolo e di istituto assicurando l’allestimento dei campi di gara,
l’assistenza sanitaria, ove prevista, e quanto altro possa concorrere alla buona
riuscita delle manifestazioni; costituire le giurie con alunni, insegnanti,
genitori;
- inviare alla Commissione competente le iscrizioni ed organizzare la partecipazione
degli alunni del circolo o dell’istituto alle fasi successive.
4.2 Fasi successive
Alle manifestazioni successive a quelle d’istituto sono ammesse le rappresentative
d'istituto nel numero stabilito dalle C.O.R..
I calendari dovranno essere modulati a seconda delle richieste e delle esigenze
del territorio in modo da favorire il massimo delle occasioni d’incontro tra
le rappresentative studentesche.
La formula per gli sport di squadra prevede che i tornei regionali terminino
improrogabilmente entro il 31 maggio 2005.
Le scuole di istruzione secondaria di primo grado concluderanno il percorso
dei GSS con la manifestazione Regionale che rappresenterà occasione di
incontro tra studenti e spunto per l’organizzazione di giornate dedicate allo
sport.
Per le scuole di istruzione secondaria di secondo grado saranno organizzate
fasi successive a quelle regionali prioritariamente per quelle discipline per
le quali sono previste, nel successivo anno 2006, manifestazioni indette dalla
Federazione Internazionale dello Sport Scolastico (ISF).
Per le discipline individuali non vi sono fasi intermedie tra quella
regionale e la finale nazionale, se previste; i criteri di ammissione che qualificheranno
alla successiva fase nazionale saranno indicati con apposita nota.
Pertanto le discipline ammesse alle finali nazionali per le categorie Allievi/e
a.s. 2004 - 2005 sono:
Discipline di squadra
Allievi e Allieve under 16 |
Pallamano |
Pallavolo |
Discipline Individuali
Allievi e Allieve under 16 |
Atletica leggera |
Badminton |
Campestre |
Ginnastica |
Nuoto |
Orientamento |
Tennis tavolo |
In deroga alle presenti disposizioni ed in occasione delle prossime Olimpiadi
invernali, che si disputeranno in Italia nel 2006, il M.I.U.R. ed il C.O.N.I
organizzeranno per l’anno scolastico 2004/05, anno preolimpico, le finali nazionali
degli sport invernali per le istituzioni scolastiche secondarie di primo e di
secondo grado.
Le sedi di svolgimento e le modalità organizzative saranno comunicate
con apposita nota.
Anche quest’anno potranno essere organizzate, in collaborazione con gli Uffici
preposti del MIUR e del CONI, finali nazionali per le discipline, di cui all’allegato
"A", per le quali le rispettive Federazioni siano disposte
ad assumere l’intero onere finanziario, previa certificazione da parte delle
COR dell’’avvenuto svolgimento delle fasi regionali.
5 - Impianti ed attrezzature:
Per le manifestazioni d’istituto, comunali o distrettuali, ove non siano disponibili
impianti scolastici, le commissioni organizzatrici potranno reperire ed avvalersi
di impianti minimi di base purché rispondano, in linea generale, alle
esigenze tecniche della disciplina e alle norme generali di sicurezza ed igiene.
Dalle fasi provinciali comprese, gli impianti e le attrezzature dovranno
essere quelli approvati e/o omologati dalle rispettive Federazioni.
6 - Accompagnamento degli alunni
Le squadre partecipanti dovranno essere accompagnate da un docente di educazione
fisica della scuola di appartenenza. Nel caso di impossibilità di questi
ultimi ad accettare l'incarico, il Dirigente Scolastico potrà individuare,
quale accompagnatore, un docente di altra materia cultore dello sport interessato;
nel caso di ulteriore impossibilità avrà cura di informare la
competente Direzione Scolastica Regionale che provvederà ad incaricare,
con i medesimi criteri, un docente di altra scuola.
La conduzione tecnica sui campi di gara è affidata, di norma, ai docenti
di educazione fisica della scuola e in nessun caso, pena l’esclusione, a personale
non docente o estraneo alla scuola.
In occasione dello svolgimento delle semifinali e delle Finali Nazionali per
le rappresentative composte da più di 8 studenti dovrà essere
previsto un secondo accompagnatore, incaricato dal Dirigente Scolastico e scelto
tra il personale di ruolo effettivamente in servizio presso la scuola stessa.
Tale condizione dovrà essere dichiarata dal Dirigente scolastico sull’allegato
"B/I".
7 - Giurie ed arbitri
Nel modulo di adesione ciascun istituto deve segnalare alcuni nominativi (docenti,
studenti, genitori ed operatori scolastici) disponibili a collaborare, specialmente
nelle fasi d’istituto, in compiti di organizzazione e giuria.
Dalle fasi provinciali incluse e fino alle fasi nazionali, le COR attraverso
le Federazioni competenti dovranno assicurare, secondo le modalità previste
dalle proprie normative, i servizi di giuria, arbitraggio e cronometraggio anche
avvalendosi di studenti - arbitri. Dalle fasi regionali comprese gli oneri relativi
ai servizi di cronometraggio saranno a carico del CONI.
In occasione di tutte le manifestazioni, ivi comprese le Finali Nazionali ove
previste, gli Uffici Scolastici Regionali competenti, su proposta della commissioni
organizzatrici possono disporre l’esonero, per brevi periodi, dai normali obblighi
di servizio di personale della scuola con compiti organizzativi, di giuria e
arbitraggio.
Anche quest’anno potranno essere organizzati dalle Direzioni Regionali e dal
CONI, in collaborazione con le FSN competenti, corsi per studenti arbitri.
8. Commissioni disciplinari
Per tutte le fasi successive a quelle d’istituto e fino a quelle regionali
ed interregionali comprese, presso ogni C.O.R. deve essere costituita
una commissione disciplinare sportiva composta:
- Da un coordinatore di E.F. della regione, nominato dalla C.O.R., che la presiede;
- Da un rappresentante del CONI nominato dal Comitato regionale competente;
- Da un rappresentante della Federazione sportiva interessata;
- Da un docente esperto della disciplina nominato ad inizio anno.
In occasione delle manifestazioni successive alle fasi regionali, presso la
C.O.R. competente deve essere insediata una commissione disciplinare
sportiva i cui componenti sono nominati dalle amministrazioni centrali composta:
- Da un rappresentante del MIUR, che la presiede;
- Da un rappresentante del CONI;
- Da un rappresentante della Federazione sportiva interessata;
- Da un docente esperto della disciplina nominato dal Direttore dell’Ufficio
Scolastico Regionale ospitante la manifestazione.
Le commissioni disciplinari hanno il compito di:
- esaminare i reclami concernenti eventuali posizioni irregolari dei partecipanti;
- adottare sulla base dei rapporti dei giudici di gara eventuali ulteriori provvedimenti
di disciplina sportiva per fatti accaduti durante la manifestazione;
- segnalare, per i provvedimenti del caso, alle autorità scolastiche
competenti fatti e comportamenti contrari all’etica sportiva o comunque scorretti,
verificatisi nel corso della manifestazione;
- segnalare all’autorità scolastica competente i provvedimenti adottati.
I reclami devono essere presentati per iscritto alla segreteria della commissione
organizzatrice competente entro le 6 ore successive lo svolgimento della
gara. Per le gare svolte a concentramento il termine per la presentazione dei
reclami è fissato in 2 ore dal termine delle gara.
Non sono consentiti reclami generici e non documentati.
La commissione disciplinare sportiva deve rispondere per iscritto, dandone
tempestiva comunicazione alle scuole ed alle Commissioni Organizzatrici interessate.
Le deliberazioni delle Commissioni Disciplinari dovranno essere adottate
nei tempi utili alla partecipazione, della rappresentativa avente diritto, alle
fasi successive.
Indipendentemente dalla presentazione di reclami, la commissione disciplinare
sportiva deve procedere d’ufficio in qualsiasi momento per decidere motivatamente
su eventuali gravi irregolarità di cui venisse a conoscenza anche proponendo,
all’Ufficio Scolastico Regionale competente, sanzioni fino all’allontanamento
del singolo o della rappresentativa.
Nel caso in cui una rappresentativa non si presenti alla disputa di un incontro,
tranne che per gravi e documentati motivi, fermo restando quanto previsto al
punto 1, ultimo comma, questa viene eliminata dal torneo e ai fini della determinazione
della classifica finale si acquisiranno solo i risultati delle squadre rimaste
in gara.
Le decisioni della commissione disciplinare sono definitive.
9 - Casi di parità
Si rimanda alle rispettive norme delle varie discipline; non sono previsti,
nei giochi di squadra, tempi supplementari, salvo che non sia diversamente previsto
nelle singole schede tecniche.
In tutti i casi non previsti dai regolamenti vale la norma del passaggio alla
fase successiva del concorrente più giovane di età o della squadra
che totalizza la minore media delle età dei componenti (gg/mm/aa).
10 - Partecipazione a più discipline
È consentita la partecipazione a più discipline a condizione
che lo consentano il calendario e la sistemazione logistica. In occasione delle
semifinali e delle Finali Nazionali è consentita la partecipazione ad
una sola disciplina.
11 - Composizione delle squadre
Le rappresentative d’istituto dovranno essere composte secondo quanto indicato
nelle singole schede tecniche. Ogni C.O.R. potrà definire le sanzioni
che riterrà più opportune nel caso in cui una rappresentativa
si presenti ad un incontro non completa.
Alle semifinali ed alle Finali Nazionali non saranno ammesse, né tanto
meno iscritte, squadre incomplete. Pertanto il Dirigente Scolastico non
potrà autorizzare la partenza di dette rappresentative. In ogni
caso si consente di integrare la composizione della squadra fino al momento
dell’inizio del primo incontro in programma, come previsto dal successivo paragrafo
14.
In mancanza di tale integrazione nei tempi anzidetti, compatibilmente con le
esigenze logistiche ed organizzative le rappresentative, d’intesa con la C.O.R.
competente, saranno fatte rientrare alle rispettive sedi di partenza e ai fini
della determinazione della classifica finale della manifestazione si acquisiranno
solo i risultati delle squadre rimaste in gara.
12 - Sostituzione alunni
Non sono ammesse sostituzioni alla composizione della squadra durante
lo svolgimento delle Finali Nazionali. Pertanto l’eventuale sostituzione di
alunni che per validi e documentati motivi non potessero più prendere
parte alla manifestazione sarà consentita fino all’inizio del primo incontro
in programma.
13 - Documentazione
In tutte le fasi successive a quella d’istituto il docente accompagnatore di
ogni rappresentativa dovrà recare con se il modello "B/I" in
triplice copia, compilato in ogni sua parte e firmato dal Dirigente Scolastico.
Ogni alunno dovrà avere con se un documento di identità personale.
Per gli allievi minori di anni 14 l’identità personale sarà attestata
dal Dirigente Scolastico della scuola di appartenenza; il modello di attestazione
d’identità dovrà obbligatoriamente essere munito di foto tessera
(il modello sarà allegato alla nota contenente le schede tecniche delle
singole discipline e i moduli di adesione).
14 - Assistenza sanitaria - Copertura assicurativa Sportass
Per tutti gli studenti partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi è
previsto il controllo sanitario per la pratica di attività sportive non
agonistiche a norma del D.M. 28 Febbraio 1983 e del D.P.R. 272/00 allegato.
H.
A partire dalle fasi successive a quella d’istituto le Commissioni Organizzatrici,
d’intesa anche con l’Ente locale, adotteranno le più opportune misure
affinché nelle manifestazioni relative sia garantita l’appropriata assistenza
medica (nota prot. n°. 259/A4 del 20/01/03).
Dalle fasi regionali comprese, tutti gli oneri relativi all’assistenza medico
- sanitaria saranno assunti dal CONI.
Ai fini della copertura assicurativa SPORTASS, gratuita per allievi e insegnanti,
gli elenchi dei partecipanti ai GSS, a firma del Dirigente Scolastico, dovranno
essere trasmessi alla SPORTASS stessa e per conoscenza alla competente
commissione organizzatrice.
15 - Premiazioni
I materiali utili alle varie premiazioni (medaglie e diplomi), fino alle fasi
regionali comprese, saranno forniti dal CONI.
16 - Interventi culturali
In occasione delle manifestazioni territoriali, regionali e nazionali le competenti
commissioni organizzatrici potranno promuovere iniziative a carattere culturale
per l’approfondimento delle tematiche connesse all’attività sportiva.
17 - Rinvio
Per quanto non previsto nelle presenti norme generali e nelle schede tecniche,
si fa riferimento ai regolamenti tecnici delle rispettive Federazioni.
Allegato "A" - Giochi Sportivi Studenteschi - Discipline
previste
Aeromodellismo |
Orientamento |
Arrampicata sportiva |
Pallacanestro |
Atletica leggera campestre |
Pallamano |
Atletica leggera pista |
Pallapugno |
Badminton |
Pallatamburello |
Bocce |
Pallavolo |
Bowling |
Pattinaggio corsa |
Bridge |
Pattinaggio ghiaccio |
Calcio |
Pentathlon moderno |
Calcio a 5 |
Pesca sportiva |
Canoa |
Pesi |
Canottaggio |
Pugilato educativo |
Canottaggio sedile fisso |
Rugby |
Ciclismo |
Scacchi |
Cricket |
Scherma |
Dama |
Sci alpino |
Danza sportiva |
Sci di fondo |
Ginnastica aerobica |
Sci nautico |
Ginnastica artistica |
Snow board |
Giochi e sport tradizionali |
Softball misto / baseball |
Golf |
Sport equestri |
Hockey ghiaccio |
Squash |
Hockey pista |
Taekwondo |
Hockey prato |
Tennis |
Judo |
Tennistavolo |
Karate |
Tiro a segno |
Karting |
Tiro a volo |
Lotta |
Tiro con l'arco |
Motonautica |
Triathlon |
Motonautica radiocomandata |
Twirling |
Nuoto |
Vela |
Nuoto pinnato |
Wushu - kung fu |
Nuoto salvamento |
Sport disabili |
Ai Direttori Generali Regionali
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di TRENTO
All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la Scuola delle località ladine BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta AOSTA
All’Ufficio Relazioni con il Pubblico - U.R.P.
Al Coordinatore Dipartimento Istruzione, Università, Affari Sociali e
Istituzioni Culturali Contrada Omerelli, 23 47890 CITTA’ di SAN MARINO
e p.c. Al C.O.N.I. - Unità territorio e promozione dello sport - Stadio
Olimpico - Tribuna Tevere - 00195 ROMA