Ufficio Stampa
Roma, 23 marzo 2012
Anche la maturità diventerà telematica. A partire dalla prossima sessione ordinaria degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado, l'invio delle tracce delle prove scritte avverrà per via telematica e non attraverso i fascicoli cartacei.
L'iniziativa, dal nome "Plico telematico", rientra nel progetto di semplificazione e modernizzazione della Scuola promosso dal Ministro Profumo.
Finora questo progetto ha visto la digitalizzazione della rassegna stampa, inviata anche a tutti i presidi, la partecipazione del Miur alla cabina di regia sull'Agenda digitale, il lancio della consultazione pubblica sul valore legale del titolo di studio, l'iscrizione online a scuola per gli studenti e, infine, il primo progetto di open data del Miur con i dati de "La scuola in chiaro".
In una lettera inviata ieri alle scuole il Ministro ha annunciato le novità previste, ribadendo che ciascuna traccia non sarà più consegnata manualmente e in busta chiusa alla sede d'esame, ma sarà criptata e inviata telematicamente a ciascuna istituto. Le scuole successivamente provvederanno a stampare il testo nella quantità necessaria.
I testi rimarranno segreti - e adeguatamente protetti da ogni tentativo di accesso – fino all'inizio delle prime due prove scritte, che quest'anno si svolgeranno rispettivamente il 20 e 21 giugno.
Nel mese di maggio, il Miur prevede di avviare una significativa sperimentazione nelle scuole e, almeno per il primo anno di applicazione, essa conterrà adeguate misure cautelative e alternative per garantire in ogni caso il regolare svolgimento degli esami.
Ogni scuola dovrà garantire per ciascuna sede in cui si svolgeranno le prove la presenza della dotazione tecnica indispensabile e di almeno un referente che segua la nuova procedura e assista i componenti della commissione d'esame nella riproduzione cartacea dei testi.
Nelle prossime settimane verrà inviata una circolare per spiegare tutte le modalità organizzative e i dettagli per un corretto svolgimento delle operazioni.
(da Ufficio stampa MIUR)