L'8 agosto 2014 il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, ha firmato il decreto con le "Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l'attività sportiva non agonistica". Il documento fa chiarezza dei corsi e delle attività parascolastiche, sulla definizione di attività sportiva non agonistica e dunque su chi deve fare i certificati, quali sono i medici certificatori, la periodicità dei controlli e la validità del certificato, gli esami clinici. Disciplina infine per i medici il facsimile di certificato e definisce gli obblighi di conservazione della documentazione.
Chi deve fare il certificato: gli alunni che svolgono attività fisico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall'orario di lezione, coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti) e chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale.
Quali sono i medici certificatori: il medico di medicina generale per i propri assistiti, il pediatra di libera scelta per i propri assistiti e il medico specialista in medicina dello sport ovvero i medici della Federazione medico-sportiva italiana del Comitato olimpico nazionale italiano.
Quando fare i controlli e quanto dura il certificato: Il controllo deve essere annuale e il certificato ha validità annuale con decorrenza dalla data di rilascio.
Gli esami clinici necessari: Per ottenere il rilascio del certificato è necessaria l'anamnesi e l'esame obiettivo con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita. (nel modello di certificato è previsto la dichiarazione della data di effettuazione dell'ECG).