D’intesa con la direzione regionale e in attesa dell’emanazione delle disposizioni ministeriali riguardanti l’adeguamento degli organici di diritto alla situazione di fatto, si ritiene indispensabile avviare la procedura in oggetto.

Relativamente alla formazione delle classi si fa riferimento al D.I. trasmesso con C.M. n. 19 del 1/2/2008 il quale prevede che i dirigenti scolastici, ai sensi dell’art. 2, comma 411, lett. C) della legge 244/2007 ( finanziaria 2008), prima di procedere all’attivazione di nuove classi per normalizzare eventuali situazioni eccedenti le quantità fissate per la costituzione delle classi e/o per far fronte ad incrementi di alunni non previsti in sede di determinazione degli organici di diritto, dovranno richiedere l’autorizzazione al Direttore Generale, o al suo delegato. In tale fase dovranno tener conto della possibilità, come stabilito dal citato D.I., di non proporre a sdoppiamenti in presenza di un limitato numero di alunni(una o due unità) eccedenti i parametri previsti dal D.M. n. 331/98.
Poiché tali operazioni devono essere necessariamente formalizzate con provvedimento motivato, le SS.LL. sono invitate a far pervenire a questo ufficio, per il seguito di competenza e per
l’attivazione dei necessari controlli, le richieste debitamente motivate entro il 28 giugno 2008.

Le SS.LL. sono invitate a comunicare a questo ufficio a stretto giro di posta e comunque entro il corrente mese le disponibilità per ciascuna istituzione scolastica derivanti da: collocamenti fuori ruolo, dispense, comandi, esoneri e semiesoneri, part-time, sdoppiamento di classi bilingue nella scuola superiore, insegnamento della seconda lingua comunitaria nella scuola media, posti di lingua straniera nella scuola primaria, richieste di docenti a disposizione da classi di concorso in esubero.

Si richiama l’attenzione sulla disposizione dell’art. 2 della legge 22/11/2002 n. 268, che configura l’obbligo per i Dirigenti Scolastici e per gli Uffici, anche nella fase di adeguamento degli organici di diritto alla situazione di fatto, di disporre accorpamenti di classi allorché il numero degli alunni accertato successivamente alla definizione dell’organico di diritto risulti inferiore a quello previsto e non giustifichi, pertanto, tutte le classi autorizzate.

Si ribadisce l’esigenza che i nulla osta all’eventuale trasferimento di alunni siano concessi solo in presenza di situazioni particolari, opportunamente motivate a condizione che non incidano sulle classi già formate.
Si chiede che entro i termini indicati siano definite le situazioni riguardanti gli alunni per quanto riguarda iscrizioni, ripetenze, trasferimenti. Con l’occasione si evidenzia che nei prossimi giorni sono attese indicazioni dalla Regione Umbria per l’avvio dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionali; gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado dovranno pertanto formulare la proposta di organico tenendo conto di questo ulteriore elemento.
Per i posti di sostegno viene inviata una lettera specifica con le indicazioni fornite dal GLH.
Questo ufficio resta a disposizione delle SS.LL. per eventuali chiarimenti.