Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Direzione Generale
Prot. n. 253/Segr.
Perugia, 23 ottobre 2007
Il Direttore Generale
Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visti il D.D.G. 22.11.2004 con il quale è stato
bandito il corso-concorso ordinario selettivo di formazione per il reclutamento
di n. 1.500 dirigenti scolastici, di cui 24 messi a concorso nella regione Umbria
Visto il D.M. 3.10.2006 con il quale è stato bandito
il corso-concorso riservato selettivo di formazione per il reclutamento di n.
1.458 dirigenti scolastici di cui 24 messi a concorso in questa regione ;
Visti i propri decreti n° 5700/ C6 del 14/06/07 , n° 193/segr del 13/7/07,
n° 6916/C6 del 17/07/07 e n° 7687/C6 del 27/8/07, con i quali sono stati proclamati
i vincitori dei citati concorsi ordinario e riservato ed i conseguenti provvedimenti
di incarico dirigenziale conferiti agli stessi;
Visto l’art.14 del C.C.N.L. dell’area V della dirigenza scolastica sottoscritto
l’11.04.2006, il quale prevede fra l’altro che "i neo assunti sono soggetti
al periodo di prova nella qualifica di Dirigente per una durata pari all’anno
scolastico, nel corso del quale dovrà essere prestato un servizio effettivo
di almeno 6 mesi….";
Considerata la necessità di acquisire ogni possibile elemento
di valutazione necessario per la definizione del procedimento di valutazione
connesso al superamento del periodo di prova;
Tenuto Conto che parte importante di tale valutazione, è costituita
da elementi direttamente rilevati nel contesto ambientale entro cui si sviluppa
la prestazione professionale;
Considerato altresì che l’osservazione in situazione consente
di acquisire i necessari elementi di giudizio ed, al tempo stesso, accompagnare
il neo nominato attraverso adeguate azioni di supporto professionalizzanti;
Ritenuto che le predette attività siano da realizzare mediante
un articolato piano di intervento dei dirigenti tecnici i quali dovranno valutare
il contesto mediante apposite visite ispettive nell’arco temporale fissato,
nonchè definire le attività di osservazione in relazione agli
obiettivi generali fissati nell’incarico dirigenziale conferito da questo ufficio;
Visto il piano ispettivo predisposto dal dirigente tecnico coordinatore,
su richiesta dello scrivente e sulla base delle indicazioni fornite dai
dirigenti tecnici in servizio presso l’USR;
Decreta
Art 1. I dirigenti tecnici Janine Fournier, Amilcare Bori, Sabrina Boarelli,
Roberto Stefanoni, sono incaricati di acquisire - nelle sedi scolastiche territorialmente
indicate nel piano ispettivo (PDF 72Kb) qui accluso
- ogni possibile elemento di valutazione necessario per la definizione del procedimento
di valutazione connesso al superamento del periodo di prova dei dirigenti scolastici
vincitori di concorso ed assunti, con decorrenza 1° settembre 2007.
Art 2. I predetti dirigenti tecnici, nell’espletamento della funzione
loro assegnata, vorranno:
- assicurare l’osservazione nel contesto operativo del dirigente scolastico,
mediante non meno di due visite;
- mantenere uno stretto contatto di comunicazione con i dirigenti amministrativi
degli USP e dell’ USR al fine di acquisire maggiori riscontri agli elementi
cognitivi raccolti;
Nel definire i risultati dell‘osservazione, i medesimi dirigenti tecnici dovranno
tenere conto dei sotto elencati obiettivi generali previsti nell’incarico di
ciascun dirigente scolastico:
- assicura il funzionamento della istituzione scolastica, entro il sistema
di istruzione e formazione, organizzando l’attività scolastica secondo
criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi scolastici
formativi;
- promuove e sviluppa l’autonomia didattica, organizzativa e di ricerca,
sperimentazione e sviluppo in coerenza con il principio di autonomia delle
istituzione scolastiche;
- garantisce il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati
quali: il diritto di apprendimento degli alunni, la libertà di insegnamento
dei docenti e la libertà di scelta educativa delle famiglie;
- promuove tutte le iniziative e gli interventi utili a favorite il successo
formativo degli alunni, tenuto conto delle diverse esigenze degli stessi
concretamente rilevate;
- cura il raccordo e l’interazione tra le componenti scolastiche;
- promuove la collaborazione tra risorse culturali, professionali, sociali
ed economiche del territorio;
- interagisce con gli enti locali ai sensi dell’art.1, comma 1 del d.p.r.
n.275/99.
Nell’assicurare il perseguimento degli indicati obiettivi, il dirigente scolastico
sviluppa azioni e comportamenti diretti a:
- - promuovere l’innalzamento della qualità dei processi formativi;
- - sostenere l’attività didattica, di ricerca, di sperimentazione,
di sviluppo per contrastare la dispersione e gli abbandoni;
- - predisporre gli opportuni interventi per l’orientamento, il sostegno,
il recupero e perseguire il successo formativo per tutti;
- - rafforzare i processi di applicazione e di sviluppo di tutti i principi
e degli istituti dell’autonomia scolastica e della riforma dei nuovi ordinamenti
(legge 53, d.lgs 59, provvedimenti di attuazione);
- - concorrere all’azione di autovalutazione e di valutazione esterna di sistema
e degli apprendimenti degli studenti nella piena osservanza dei tempi e delle
procedure stabilite dalle disposizioni vigenti;
- - concorrere alla costituzione di relazioni positive di corresponsabilità
e di collaborazione con tutti i componenti della comunità scolastica,
a livello collegiale e individuale, perseguendo la piena valorizzazione delle
risorse umane nel rispetto del ruolo e dei compiti;
- - instaurare un dialogo continuo con rappresentanze del personale, degli
studenti e dei genitori e agevolarne la costituzione e gli incontri;
- - assicurare il coordinamento funzionale e temporale delle attività
degli organi collegiali al fine dell’adozione di delibere legittime e motivate
per l’attuazione del pof, del piano annuale, del contratto integrativo d’istituto;
- - ricercare la migliore collaborazione con le diverse istituzioni operanti
nel territorio secondo le possibilità offerte dall’autonomia per sostenere
la qualità dell’offerta formativa.
Nell’ organizzazione e nella gestione, il dirigente scolastico, dovrà:
- - adottare, nei termini e con le procedure stabilite dall’amministrazione,
le decisioni e le comunicazioni necessarie alla regolare erogazione del servizio,
alla formazione delle classi e dell’organico, al conferimento delle supplenze
di propria competenza e alla stipula tempestiva dei relativi contratti evitando
discontinuità e interruzioni nell’erogazione dei servizi;
- - promuovere e coordinare le attività individuali e collegiali di
inizio d’anno per la definizione del pof;
- - provvedere alla contrattazione integrativa d’istituto;
- - utilizzare risorse finanziarie secondo tempi e procedure rispondenti agli
impegni assunti per il funzionamento e la realizzazione dei progetti;
- - evitare indebite e ingiustificate giacenze di cassa;
- - mantenere il decoro e la sicurezza dell’edificio scolastico;
- - adottare interventi di prevenzione e disporre norme certe per contrastare
fenomeni di devianza, di danneggiamento, di uso improprio dei beni e delle
attrezzature;
- - favorire le iniziative di educazione alla legalità e al benessere
collettivo anche con il coinvolgimento delle famiglie.
Art 3. A conclusione dell’osservazione i predetti dirigenti tecnici
provvederanno a redigere specifica relazione da depositarsi almeno 90 giorni
prima della decorrenza del termine di cui al sesto comma del citato art 14 CCNL
2006 ( 30 maggio 2008) presso questa Direzione Generale.
Il Direttore Generale
Nicola Rossi
Ai Dirigenti tecnici dell’USR dell’Umbria
e, p.c.:
Al Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione generale del Personale della
Scuola - Viale Trastevere, 76 – 00153 Roma
Ai Dirigenti scolastici vincitori di concorso nominati dal 1° settembre 2007
Ai Dirigenti amministrativi degli USP di Perugia e di Terni e dell’USR
Alle OO.SS. regionali del Comparto scuola e della dirigenza scolastica
Al Sito Web dell’USR per l’Umbria
Resp. Procedimento: Dr. Petruzzo - USR