Prot. n. 281

Roma, 26 marzo 2008

Si fa riferimento alla nota prot. n. 40/segr del 28 febbraio 2008 con la quale codesto Ufficio scolastico regionale ha posto il quesito relativo all'argomento indicato in oggetto, rappresentando quanto segue.

Il C.C.N.I. per il personale dell'area V della Dirigenza scolastica relativo al quadriennio 2002/2005 individua, all'articolo 3, le risorse finanziarie dei fondi regionali da destinare alla corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato ai Dirigenti scolastici dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2006. I criteri in base ai quali sono stati determinati gli importi di tali risorse sono quelli stabiliti nel C.C.N.L. relativo al medesimo periodo contrattuale, con l'osservanza del fondamentale principio secondo il quale nessuna maggiore spesa può essere disposta, complessivamente, in sede di contrattazione nazionale integrativa che non sia stata già prevista e autorizzata in sede di contrattazione collettiva a livello nazionale.

In particolare, la relazione illustrativa e tecnico-finanziaria che accompagna qust'ultimo contratto stabilisce che la retribuzione di riferimento (retribuzione base e retribuzione accessoria) utilizzata per la quantificazione dei benefici economici complessivi previsti dall'accordo medesimo è, nell'anno 2003, pari a euro 54.908,78 annui e la consistenza del personale è, nel complesso, pari a 8.169 unità, quale risultante delle unità indicate nel Conto annuale 2003. Sulla base di tali parametri specifici è stata effettuata la quantificazione dell'onere derivante dal rinnovo dell'accordo contrattuale attualmente in vigore ed è stata certificata la congruità delle complessive risorse finanziarie disponibili. Una diversa previsione di aumenti da destinare alle componenti stipendiali accessorie non è, pertanto, consentita allo stato attuale per mancanza di risorse economiche e sarà eventualmente possibile soltanto nella prossima tornata contrattuale a livello nazionale.

Nel caso prospettato da codesto Ufficio, comune anche ad altri ambiti territoriali, occorrerà, quindi, in sede di contrattazione integrativa regionale, rideterminare i criteri di attribuzione delle quote pro capite dei compensi accessori in questione in base al numero del personale effettivamente in servizio negli anni 2007 e seguenti, decidendo opportunamente in quale misura e in quale proporzione sia possibile incidere sulla retribuzione di posizione ovvero su quella di risultato.

Il Direttore Generale       Il Direttore Generale   
F.to Luciano Chiappetta    F.to Maria Domenica Testa

All'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria Direzione Generale Via Palermo 06129 Perugia