Regione Umbria
Assessorato alle politiche sociali
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Direzione Generale
Prot. n. A00DRUM 8981/C10
Perugia, 06/10/2008
Oggetto: Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia. Bando di concorso
L'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria e l'Assessorato alle politiche
sociali della Regione Umbria indicono, per l'anno scolastico 2008-2009, un nuovo
bando di concorso denominato "Progettare gli Spazi di vita" che sarà
presentato nell'ambito di un'iniziativa pubblica prevista per la giornata internazionale
dei diritti dell'infanzia 2008.
Con questo nuovo bando gli alunni delle scuole d'infanzia, primarie, secondarie
di primo grado e le prime due classi delle scuole secondarie di secondo grado
delle scuole statali e paritarie del territorio regionale sono chiamati a realizzare
progetti volti a mantenere, modificare o migliorare i propri spazi di vita,
intesi come luoghi di relazione, esplorazione, libertà e autonomia, all'interno
e/o all'esterno della propria scuola e della propria città.
Il tema scelto permetterà una progettazione didattica, finalizzata all'osservazione
ed alla critica costruttiva dei luoghi legati alla crescita ed allo sviluppo
della persona, valorizzando il protagonismo dello studente in sintonia con la
comunità scolastica e con il territorio.
Un'apposita giuria di esperti valuterà i progetti presentati tra i quali
ne saranno selezionati sei, che riceveranno un contributo economico da impiegare
esclusivamente per la realizzazione del progetto.
Considerato l'alto valore dell'iniziativa, con la presente, si invitano le
scuole alla più ampia partecipazione.
Ringraziando per l'attenzione, si inviano cordiali saluti
Damiano Stufara
Assessore alle Politiche Sociali e abitative
Regione Umbria
Nicola Rossi
Direttore Generale
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Bando Progettare gli Spazi di Vita e altre informazioni (PDF 209Kb)
Ai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado della Regione
Ai Coordinatori didattici delle scuole di ogni ordine e grado paritarie della
Regione