1° Circolo didattico San Filippo
Via Borgo Inferiore, 7 Città di Castello PERUGIA
Sabato 23 maggio dalle 16 nel centro storico di Città di Castello
Fantasticamente
Genitori e figli per disegnare insieme il libro più lungo del
mondo
Fantasticamente nasce per dare spazio alla creatività dei bambini della
scuola dell'infanzia e primaria (3-10 anni) del primo Circolo didattico "S.
Filippo" di Città di Castello.
In un percorso didattico sviluppato fra realtà e fantasia i ragazzi,
col supporto dei propri genitori e l'animazione degli insegnanti, hanno disegnato
un enorme rotolone lungo oltre 1500 metri per cercare di entrare nel guinness
dei primati (Guinness World Records) con la realizzazione del "libro più
lungo del mondo".
Protagonisti dei racconti, che hanno come filo conduttore la "diversità
come ricchezza", sono personaggi di fantasia che sanno trasformare le proprie
difficoltà in opportunità.
Le varie storie sono andate a comporre un libro che assume varie forme e da
"rotolone illustrato", si sviluppa nelle più tradizionali pagine per
diventare, infine, un libro digitale su dvd che può essere ascoltato
anche da chi non ha ancora imparato a leggere.
Questo grande evento didattico si colloca, grazie alla sensibilità
del Direttore regionale Nicola Rossi, fra le attività promosse dall'Ufficio
scolastico regionale dell'Umbria ed ha visto impegnati oltre 400 ragazzi, le
loro famiglie ed i nonnini della residenza protetta Muzzi Betti di Città
di Castello.
La realizzazione di questo grande "amico libro" sarebbe però stata impossibile
senza la disponibilità mostrata dai sindaci di Città di Castello
Fernanda Cecchini e del Monte S. Maria Tiberina Romano Alunno e senza il fattivo
intervento economico di tanti sponsor e di tante associazioni che hanno sostenuto
l'iniziativa. Le insegnanti Leda Falleri e Luigina Flamini e la teacher Martina
Mambrini hanno ideato e sviluppato l'iniziativa. Alunni, famiglie e personale
dell’intero I° circolo didattico "S. Filippo", coordinati dal Dirigente scolastico
Massimo Belardinelli, hanno poi dato vita al libro a rotolo più lungo
del mondo.
L’organizzazione delle attività svolte nelle scuole per presentare il
progetto e dare modo ai bambini di svilupparlo, ha visto come personaggi conduttori
in una breve rappresentazione teatrale, un orsetto "sordo" e un leone "fifone"
alle prese con il loro problema, introducendo così l’argomento "diversità".
In seguito, è stato dato ai bambini delle varie scuole, un "filone"
da seguire con personaggi, nomi e luoghi utili per la stesura della storia che
spesso è risultata ironica e scherzosa.
Le storie sono poi state rappresentate dai bambini in tanti disegni che assieme
ai propri genitori e nonni hanno poi riportato in un enorme "rotolone" che è
diventato libro illustrato.
La finalità principale del lavoro è stata quella di scoprire
insieme una morale che sapesse aprire gli occhi ai chi non riescono ancora a
leggere nei propri limiti e nelle proprie insicurezze un punto di forza da cui
partire per crescere. In ognuno di noi, del resto, è scritta una storia
meravigliosa che deve essere soltanto letta.
Non si sa ancora se il nuovo record sarà accettato dal Guinness World
Records di Londra ma di certo i fondi ricavati saranno utilizzati per sostenere
una scuola abruzzese colpita dal recente sisma. L’obiettivo della solidarietà,
del resto, viene prima della ricerca dell’inserimento nel guinnes dei primati.
Siete tutti invitati, dunque, il 23 maggio a Città di Castello (il 30
maggio in replica a Monte S. Maria Tiberina) per "incamminarci" insieme in queste
storie.