Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Ufficio V - Direzione Generale

Prot. n. 39773/C2

Perugia, 5/12/2003

Il Direttore Generale

Si trasmette il bando in oggetto con preghiera di diffusione

Firmato il Dirigente
Domenico Petruzzo

Al CSA di Terni
Ai Dirigenti scolastici della Regione

Consiglio Regionale dell'Umbria
Istituto per Ia Storia deII'Umbria Contemporanea
Prot. n.438/ 2

Perugia, 20 novembre 2003

Si trasmette il bando in oggetto con preghiera di diffusione.
Distinti saluti.

Firmato il Presidente
(Prof Mario Tosti)

All'Ufficio scolastico regionale dell'Umbria
Alle organizzazioni sindacali scolastiche CGIL CISL UEL SNALS Regionali

All: c.s.

Il Presidente dell'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea,
in ottemperanza
all'art. 1 del Regolamento degli insegnanti comandati dal MPI all'Insmli
considerato
l'art. 7 della legge n. 3 dei 1967
vista

la deliberazione dei Consiglio di Amministrazione dell'Isuc in data 19.11.2003 di indire una selezione pubblica per titoli e colloquio

indice

Una selezione pubblica per titoli e colloquio per due insegnanti da comandare presso l'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea per gli anni scolastici 2004-2005 e 2005-2006 per il tramite dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli).

In particolare i due insegnati da selezionare, per il profilo di "Attività e ricerca didattica", ex articolo 4 del Regolamento nazionale dell'Insmli, sono da attribuire uno alla scuola elementare e secondaria di primo grado e un altro per la scuola secondaria di secondo grado.

A tal riguardo, ai fini della partecipazione alla selezione pubblica, si stabiliscono le seguenti condizioni, utili tanto per il candidato della scuola elementare e secondaria di primo grado quanto per il candidato della scuola secondaria di secondo grado:

1. Possono presentare la propria candidatura gli insegnanti di ruolo ordinario (con contratto a tempo indeterminato)

2. I candidati debbono possedere un diploma di laurea in Storia, ovvero Lettere ovvero Filosofia ovvero ex Magistero o equipollente

3. I candidati devono aver conseguito un'abilitazione all'insegnamento della storia ovvero avere insegnato per almeno tre anni consecutive discipline dell’area geostorico sociale nella scuola elementare

4. Non possono partecipare alla selezione coloro che nel corrente anno scolastico esercitano il comando ministeriale presso IRRSAE, BDP, CEDE ovvero coloro che hanno visto confermato l'incarico di tutor presso le SSISS

Ai fini della valutazione dei titoli si specifica l'attribuzione dei seguente punteggio:

A. Precedente esperienza di comando Insmli per la didattica della

storia............................. punti 5 per ogni anno fino ad un massimo di 20

B. Dottorato di ricerca per la metodologia e didattica della storia............................ punti 5

C. Pubblicazione di saggi e articoli di storia contemporanea e di didattica della storia o

maturato esperienze di documentazione nella stessa disciplina .........................punti fino

a un massimo di 5

4. Aver svolto coordinamento o presieduto gruppi di studio in corsi di aggiornamento sulla storia contemporanea o didattica della storia .......................................punti 2 per ogni corso, fino ad un massimo di 10

E. Aver partecipato alle Commissioni di storia provinciale presso i Provveditorati agli studi ovvero essere stato nominato tutor dalle stesse Commissioni provinciali .............. punti 1 per ogni anno, fino ad un massimo di 5

F.Far parte di organi direttivi o di amministrazione di Enti, Fondazioni, Associazioni che per loro fini statutari hanno come proprio oggetto la didattica della storia o lo studio della storia contemporanea .........................punti 1

Il colloquio, che si svolgerà il giorno 13/01/2004 alle ore 15.30 presso la sede dell'Isuc (P.zza IV Novembre 23, Perugia), ha come oggetto di riferimento la didattica della storia in situazione di Laboratorio, la conoscenza della resistenza, dell'emigrazione e della grande trasformazione in Umbria, la conoscenza dei rapporti tra Regione e scuola, gli orientamenti attuali in materia di formazione sulla storia dei Novecento, lo stato dei dibattito intorno ai nuovi programmi per la scuola primaria, e alle relazioni storia-memoria-luoghi.

La Commissione, per il colloquio, dispone di un punteggio massimo di dieci punti.

La graduatoria finale, pubblicata dopo il colloquio, può essere impugnata avanti il Presidente dell'Isuc entro 24 ore. Le decisioni del Presidente sono, a loro volta, inappellabili.

Le domande di partecipazione, dovranno pervenire, improrogabilmente, con raccomandata, entro il 20/12/03 alla sede dell'Isuc (P.zza IV Novembre, n. 23, 06123 Perugia) facendo fede il timbro postale e dovranno contenere l'esatta indicazione della volontà di partecipare alla selezione per la scuola elementare e secondaria di primo grado ovvero per la scuola secondaria di secondo grado, a pena di esclusione.

La domanda, da redigere in carta semplice, deve contenere la dichiarazione personale riferita ai punti 1),2),3), 4). Per la presentazione dei titoli è sufficiente la dichiarazione personale (punti A, B, C, D, E, F). Tuttavia, il candidato dovrà consegnare in sede di colloquio le pubblicazioni di cui al punto C).

La durata del comando è biennale, fatta salva l'assegnazione del comando da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.

Il comando prevede il servizio presso la sede dell'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea, per un orario di 36 ore settimanali, in ottemperanza all'articolo 3 dei Regolamento nazionale dell'Insmli. L'orario di 36 ore settimanali (26 ore di servizio e 10 di aggiornamento) può essere articolato, d'intesa con gli organismi dirigenti dell'Istituto, anche in modo modulare su base plurisettimanale e comunque funzionale al servizio erogato dall'Ente. Per gli altri aspetti dei rapporto di lavoro si fa riferimento al vigente stato giuridico degli insegnanti e al Contratto di lavoro dei comparto scuola.

Perugia, 20/11/2003

Firmato il Presidente
Prof. Mario Tosti