Nell'assumere l'incarico di Direttore Generale in Umbria il mio pensiero va, innanzitutto, a Nicola Rossi, il mio predecessore, di cui ho avuto modo di conoscere le doti umane e di uomo dell'amministrazione.
Con analoga dedizione e spirito di servizio, nonché con il bagaglio di esperienza acquisito in questi anni presso il Ministero dell'Istruzione, ma anche nel contatto con numerose scuole in tutta Italia, mi accosto a questo nuovo ruolo salutando la comunità scolastica dell'Umbria: le famiglie, gli studenti, il personale tutto, i dirigenti.
Saluto tutti coloro che animano in prima persona con grande passione e partecipazione la vita delle istituzioni scolastiche della regione. Sono convinta, non da ieri, che il compito di un'amministrazione che voglia essere moderna sia entrare in ascolto e sintonia con la scuola e con coloro che ne vivono le problematiche tutti i giorni. L'Umbria è terra di grandi tradizioni e di innovazione e sarà mia cura conoscere a fondo l’offerta formativa per far sì che possa essere ulteriormente potenziata, nello spirito di collaborazione che contraddistingue le reti sociali di partecipazione di questa regione.
In questo senso, nel giorno del mio insediamento non voglio dimenticare tutte le voci che con la loro presenza concreta - ed ognuna secondo le specifiche responsabilità affidate dalla norma, ma anche dalla realtà di relazioni sociali - contribuiscono ad offrire agli alunni e agli studenti di questo territorio una scuola all’altezza delle loro aspettative e del futuro che sono chiamati ad affrontare: gli enti locali, le organizzazioni sindacali, le associazioni, tutti coloro che hanno a cuore il destino della scuola.
Un ultimo saluto va a coloro con cui più da vicino condividerò questo mio cammino in Umbria: tutti i colleghi che lavorano presso la direzione generale e gli ambiti territoriali, non sempre in condizioni agevoli, ma con la consapevolezza di rendere un servizio importante e competente alle scuole.
L'augurio è che, a tutti i livelli, il dialogo incessante ed il rispetto dei ruoli possano sempre connotare - come è nel mio stile e nelle mie inclinazioni - questa mia permanenza al servizio della scuola umbra.
Perugia, 17 gennaio 2011
Maria Letizia Melina