Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria
Concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi
Vademecum per il Colloquio
All'inizio di ogni seduta, la commissione colloca un numero di domande superiore al numero dei candidati in appositi contenitori contrassegnati da a ad h, in relazione alle aree previste dal bando all'art. 8, comma 9.
Fasi e Modalità di Svolgimento del Colloquio
1) Estrazione da parte del candidato delle domande sulle otto aree tematiche previste dal bando all'art. 8
2) Eventuali approfondimenti e delucidazioni da parte del candidato in ordine alle due prove scritte; eventuali richieste del candidato alla commissione
3) Trattazione degli argomenti previsti nelle domande estratte; il candidato decide:
a) da quale domanda iniziare
b) a quale delle domande voglia rispondere utilizzando per una parte la lingua straniera prescelta
4) Accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (art. 37 D. L.vo n. 165 30.3.2001) e del possesso del livello B1 della lingua straniera scelta. Il candidato decide da quale dei due suddetti ambiti iniziare.
Per la lingua straniera, nell'ambito delle competenze richieste (B1), il candidato:
- legge il brano estratto
- espone in forma riassuntiva i contenuti della lettura
- risponde a domande poste dalla commissione
Per l'uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, il candidato deve gestire operativamente (al computer) il problema presentato dalla domanda estratta, mediante la manipolazione dei dati o dei testi o della presentazione già predisposti dalla commissione e la loro eventuale registrazione.
Criteri per la Valutazione del Colloquio
- capacità di sintesi
- uso del registro linguistico appropriato
- ricchezza e appropriatezza del lessico
- grado di approfondimento della tematica ed eventuali correlazioni con altri ambiti di pertinenza
- raccordi tra contenuti esposti e norme a supporto
- gestione della situazione comunicativa: interazione, ritmo e tono dell'eloquio.
Per la lingua straniera i criteri fanno riferimento a: linguaggio appropriato, padronanza delle strutture morfosintattiche della lingua, fluenza, accuratezza; il tutto in relazione a quanto dichiarato per il livello B1 nel quadro europeo per le lingue.
Per l'informatica i criteri attengono a: capacità del candidato di risolvere il problema proposto, tempo impiegato, qualità del risultato ottenuto.
Modalità di Attribuzione dei Punteggi
La Commissione utilizza le domande estratte dal candidato per intessere un colloquio il più possibile organico e unitario, che eviti il pericolo della frammentarietà della prova.
Fermo restando che il punteggio massimo da attribuire al colloquio è 30, tale punteggio viene ripartito come segue:
- per le aree tematiche a b c d e f:
punteggio massimo complessivo: 24, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area
- per le aree tematiche g h:
punteggio massimo complessivo: 6, dato dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni area
Il voto finale assegnato viene definito dall'arrotondamento – in più o in meno – all'intero più vicino del punteggio totale, ottenuto come somma dei punteggi parziali attribuiti alle otto aree.