Direzione Generale

Prot.n. A00DRUM n.1920 C/29

Perugia, 25/02/2013

Oggetto: Formazione delle commissioni esami di Stato conclusivi dei corsi d'istruzione secondaria di 2° grado. A.S. 2012/13.

La complessa procedura degli esami di Stato che richiede il massimo impegno e attenzione , sia da parte delle istituzioni scolastiche che degli uffici scolastici territoriali, inizia con la formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi d'istruzione secondaria di 2° grado, per l'a.s. 2012/2013 è regolata dalla legge n. 1/2007 modificativa della Legge n. 425/1997 e dalla recente C.M. n. 7 del 19 febbraio 2013, presente sulla rete ntranet del Ministero.

In merito a questa prima fase, riguardante la configurazione provvisoria delle commissioni e l'inserimento a Sistema delle domande di partecipazione, si ritiene di fornire alcune indicazioni, che possono risultare utili ai fini della buona riuscita delle operazioni.

Nella compilazione dei modelli ES-0 e ES-C (moduli riguardanti la struttura delle classi e la designazione dei membri interni) di competenza delle istituzioni scolastiche, si dovrà tener conto di quanto stabilito dal D.M. 28 gennaio 2013, n. 15, circa le materie d'esame assegnate ai membri esterni, per procedere alla designazione dei membri interni.

Tali docenti, debbono essere individuati dal Consiglio di classe, secondo i criteri riportati nella C.M., in modo tale da rappresentare le altre materie caratterizzanti l'indirizzo di studi non affidate ai membri esterni, cercando di favorire, per quanto possibile, l'accertamento della conoscenza delle lingue straniere, così come stabilito all'art. 2 del D.M. n. 6 del 17/01/2007.

Come è noto è prevista la possibilità di designare un docente che svolga le funzioni di membro interno, appartenente alla stessa classe di concorso del membro esterno, a condizione che questo insegni una materia diversa.

Il docente che insegna in più classi terminali può essere designato per un numero di classi/commissioni non superiore a due, salvo casi eccezionali.

Va assicurata comunque la designazione del docente della materia oggetto della prova scritta, nei casi in cui tale disciplina non sia stata assegnata al commissario esterno.
Nelle classi articolate su più indirizzi di studio, i commissari interni devono essere designati al fine di rappresentare i diversi indirizzi o gruppi di alunni. Se non fosse possibile assicurare tale rappresentanza, occorre designare più commissari interni con riferimento a ciascun indirizzo. Si ricorda che la classe anche se formata da due o tre indirizzi fa parte di una stessa classe-commissione.

Si ritiene utile far presente che negli istituti dove funzionano corsi sperimentali di solo ordinamento, i candidati esterni possono chiedere di sostenere esami sui programmi previsti per i corsi ordinari, a norma del D.M. n. 13 del 20/01/2012, in tal caso verrà costituita una classe articolata e si dovrà assicurare la presenza dei membri interni, che in questa ipotesi possono essere diversi da quelli che seguono gli alunni del corso sperimentale.

Per i corsi ad indirizzo linguistico, secondo le indicazioni contenute nella C.M. n. 15 del 31 gennaio 2007, possono essere designati:
o tre docenti di lingue, oppure in aggiunta ai tre docenti di lingue, due docenti titolari di materie diverse da quelle affidate ai membri esterni. In questo caso i commissari interni di lingue rappresentano un'unica materia e operano per gruppi di alunni.

Analogamente si dovrà operare nel caso in cui le lingue studiate da tutti gli alunni della stessa classe siano due, anziché tre. In questo caso si potranno designare: o due docenti di lingua ed un docente di materia diversa, oppure due docenti di lingua e due di disciplina non linguistica.

Si ritiene di dover segnalare alle istituzioni scolastiche, dove sono funzionanti gli indirizzi di studio riportati nell'allegato n. 13 e n. 14, la novità introdotta dalla recente C.M. n. 7/2013, che riguarda i candidati esterni, i quali dal corrente a.s. vanno assegnati a classi commissioni in cui le lingue straniere presentate dal candidato coincidono con quelle insegnate nella classe.
A tale scopo si pregano le SS.LL. di voler segnalare con la massima celerità, eventuali casi in cui siano stati assegnati, da parte di quest'Ufficio, candidati con lingua straniera diversa da quella insegnata nella classe a cui sono stati associati, in modo che l'Ufficio stesso possa provvedere al loro spostamento in altra sede.

Particolare attenzione deve essere posta per quanto riguarda l'individuazione esatta del codice di indirizzo da riportare nell'apposita casella del mod. ES-0, a seconda che trattasi di corso sperimentale o di ordinamento, con l'esatta identificazione del tipo di sperimentazione, attesa l'importanza del dato che risulta determinante per la richiesta dei plichi, contenenti le prove scritte che l'Ufficio successivamente dovrà avanzare al Ministero.
Il codice di cui sopra, va attinto dall'allegato al D.M. n. 28/2013, riguardante l'individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta.

Circa la partecipazione alle commissioni, occorre verificare tra il personale docente, chi è tenuto alla presentazione del modello ES-1 e chi ha facoltà di presentarlo (2.1 e 2.2 della C.M.) e tra questi ultimi vanno compresi i docenti a tempo indeterminato con orario a tempo parziale ( part-time, vedi art. 39 del CCNL quadriennio 2006-2009).
Si chiarisce che i docenti a tempo determinato, invece, anche con orario inferiore a cattedra, sia quelli con incarico fino al termine delle attività didattiche, oppure fino al termine dell'a.s., sono tenuti alla presentazione della domanda di partecipazione alle commissioni come membri esterni, mentre nel caso in cui fossero stati designati dai consigli di classe, sono tenuti a svolgere l'incarico di membri interni.

I docenti in situazione di handicap o che usufruiscono delle agevolazioni di cui all'at. 33 della Legge n. 104/1992, non sono obbligati alla presentazione del modello ES-1.

I docenti in servizio tenuti alla presentazione della domanda di partecipazione alle commissioni d'esame e il personale in quiescenza da non più di tre anni (incluso l'anno in corso) che aspira alla nomina, debbono trasmettere il modello ES-1 esclusivamente attraverso istanza on-line in ambiente POLIS entro le ore 18,00 del 12 marzo 2013.

L'Istituzione scolastica provvederà alla convalida per i docenti in servizio invitando gli stessi, in caso di necessità, attraverso lettera di notifica dei dati inseriti, ad apportare le dovute e immediate correzioni degli errori riscontrati .
I Dirigenti scolastici devono anch'essi inserire a Sistema la domanda, la quale verrà convalidata dagli Ambiti Territoriali provinciali dell'Ufficio scolastico regionale, che provvederanno anche alla convalida delle istanze del personale docente in quiescenza e degli ex supplenti, che nell'ultimo triennio abbiano avuto un incarico fino al termine dell'anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche su un istituto superiore, in possesso del prescritto titolo di abilitazione all'insegnamento delle discipline oggetto d'esame.

La C.M. di cui trattasi prevede, tra l'altro, che è preclusa la possibilità di presentare la scheda di partecipazione in qualità di presidente o commissario esterno per il personale che sia utilizzato, con provvedimento formale del Direttore Generale regionale, quale presidente d'esame di Stato di licenza conclusiva del primo ciclo d'istruzione.
Il personale dell'Università degli Studi, a cui la presente è inviata per opportuna conoscenza, dovrà invece far pervenire, le domande in cartaceo del personale interessato agli Uffici di questo USR , entro la data del 18 marzo 2013.
Dopo la fase di registrazione delle domande caratterizzata con lo status di "domanda non convalidata" seguirà la fase amministrativa nella quale gli uffici di segreteria delle istituzioni scolastiche per la parte di loro competenza, provvederanno alla convalida, aggiornando lo status a "domanda convalidata" per tutto il personale in servizio tenuto alla presentazione del modello (stati giuridici "C","D","E","F", "H", "I").

E' molto importante il controllo dei dati, prima di procedere alla convalida delle domande, con particolare riguardo a quelli riguardanti gli anni di "servizio in ruolo" riconosciuto ai fini giuridici ed economici e alla codifica della materia di insegnamento e della classe di concorso (All. 11 alla C.M. 7/2013), ciò per evitare errori nell'assegnazione delle sedi sulla base di una graduatoria di anzianità errata.

La C.M. di cui trattasi all'Allegato 12 riepiloga gli adempimenti dei Dirigenti scolastici e degli Uffici Scolastici Regionali. Si consiglia vivamente di seguire le diverse fasi in esso riportate.

Per ogni eventuale richiesta di chiarimenti quest'Ufficio e gli Uffici territoriali provinciali sono a disposizione, per tutta la durata delle procedure degli esami, secondo una consolidata collaborazione, che ha consentito costantemente nel tempo di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Si richiama in ultimo l'attenzione sullo scrupoloso rispetto dei termini stabiliti per gli adempimenti amministrativi e tecnici fissati nell'allegato n. 5 della C.M., in particolare se ne segnalano alcuni di rilevanza :
- 21 febbraio 2013 - designazione dei commissari interni ;
- 26 febbraio 2013 - recapito agli Uffici Scolastici degli Ambiti Provinciali competenti ) delle proposte di formazione delle commissioni (mod. ES-0 e ES-C) - anche accompagnate da note esplicative se necessario – il rispetto del termine è importantissimo per iniziare gli abbinamenti ;
 - 12 marzo 2013 – trasmissione, tramite istanza POLIS delle domande di partecipazione, come presidente o commissario esterno;
 - 30 marzo 2013 - termine ultimo per il recapito agli Uffici Territoriali Provinciali dell'elenco alfabetico riepilogativo degli aspiranti che hanno presentato il mod. ES-1 , dell'elenco degli esonerati e dei docenti che abbiano omesso di presentare la scheda (con l'indicazione dei motivi).
 - 3 aprile 2013 - termine ultimo per la verifica e convalida delle schede di partecipazione mod. ES-1).

Il Direttore Generale
Maria Letizia Melina

Ai Dirigenti di Istituti d'istruzione secondaria di 2°grado statali della regione
E p.c. Ai Dirigenti scolastici degli Istituti d'istruzione secondaria di 1°grado ed istituti comprensivi della regione
Ai Gestori delle scuole paritarie secondarie di 2° grado
Ai Dirigenti degli Uffici degli Ambiti territoriali di Perugia e Terni
Al Rettore dell'Università degli Studi di Perugia