Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria
Direzione Generale

Prot.n. 31850/C27
Ufficio staff

Perugia, 1 settembre 2004

Cari studenti,
rivolgendomi direttamente a tutti voi intendo rivolgermi anche alle vostre famiglie, ai Dirigenti scolastici, ai Docenti, al Personale tecnico ed amministrativo, ai Sindacati, agli Amministratori degli Enti Locali, alla Stampa che segue con attenzione le nostre vicende e a tutti coloro che hanno a cuore il futuro della scuola per formulare l’augurio che l’anno scolastico che sta per iniziare, possa essere foriero di ottimi risultati per tutti.

Le operazioni di nomina in ruolo e di conferimento di supplenza al personale docente, educativo ed ATA delle scuole di ogni ordine e grado è stato già condotto a termine, nelle scadenze previste e, pertanto, l’attività didattica potrà avere inizio nella certezza della presenza di tutti i docenti e degli altri operatori in tutte le Istituzioni scolastiche.

La scuola dell’autonomia sta ormai acquisendo una sua precisa fisionomia e, con sempre più disinvoltura e soprattutto efficacia, i Collegi degli insegnanti stanno predisponendo i Piani dell’Offerta Formativa in stretta sinergia ed integrazione con le altre Istituzioni, con il sistema delle imprese, con le Associazioni, con singoli cittadini e con tutti i soggetti, pubblici e privati, che mostrano genuina ed disinteressata attenzione al futuro formativo delle giovani generazioni.

La riforma è parzialmente in atto ed è ormai tempo di consolidare una cultura innovativa in grado di coniugare le migliori storiche tradizioni della scuola italiana, come la collegialità, ed i nuovi interessi che emergono dai territori, nel quadro degli indirizzi nazionali, con una intelligente ricerca delle vocazioni e delle identità locali, che i singoli Istituti sono chiamati ad interpretare in modo sempre più conseguente.

Le Istituzioni tutte, che ringrazio indistintamente, hanno saputo esserci vicine ed aiutarci a costruire offerte formative integrate sempre più prossime alle trasformazioni subite dal mondo del lavoro e dalla società.

Esprimo un ringraziamento ai Sindacati per il costruttivo e concertato confronto ed al mondo dell’informazione pregandolo di continuare a seguire la vita scolastica in tutte le sue manifestazioni.

La particolare condizione che vive il nostro paese nelle dimensioni economiche globalizzate, poco attente alla soluzione dei grandi problemi umani come la povertà, la fame ed il continuo senso di insicurezza e di solitudine, la delicata situazione internazionale che vede guerra e terrorismo avvelenare la vita di tanti popoli nella sua quotidianità e sembra minare la possibilità di garantire alle future generazioni prosperità e convivenza civile, ci impongono uno sforzo di conoscenza e di azione, che solo una più forte cultura, fondata sull’etica della responsabilità e della consapevolezza piuttosto che sull’etica della violenza, ci può dare.

In questa direzione di lavoro, che accomuna molti e diversi soggetti, la scuola è in prima fila; elevare e diffondere saperi, conoscenze e valori è il suo compito: si tratta di aiutare i giovani a crescere; si tratta di consolidare le condizioni che permettano, ancor più che in passato, di vivere la scuola come comunità, dove trovare relazioni significative, dove cercare e condividere sentimenti positivi, dove costruire una cultura solidale e della pace che, attingendo alle tradizioni storiche ed alle radici, apra al nuovo.

Cari studenti, ci attendiamo che impegniate nella scuola la vostra spontaneità, la vostra fantasia e la vostra intelligenza nelle modalità generose, efficaci e coinvolgenti che solo i giovani sanno mettere in campo.

Il paese ha bisogno di tutti voi.

Buon anno scolastico a tutti.

F.to IL Direttore Generale
Anna Maria Dominici

A tutti gli Studenti delle scuole della regione
A tutti i Dirigenti Scolastici
A tutti i Docenti
A tutto il Personale non docente
Al Personale dell’Ufficio Scolastico Regionale
Alle OO.SS. della scuola e della FP
Al Presidente della Regione Umbria
Al Presidente della Provincia di Perugia
Al Presidente della Provincia di Terni
Ai Sindaci dei Comuni della regione Umbria
Alla Stampa