Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria
Il Direttore Generale

Perugia, 30/11/2004

Nell’assumere la direzione dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria, invio un sincero e cordiale saluto a tutta la Scuola umbra, dirigenti scolastici, docenti, personale amministrativo, tecnico, ausiliario, agli studenti e alle loro famiglie, esprimendo, nel contempo, l’impegno del sottoscritto a svolgere il proprio incarico, in un’ottica di continuità con il lavoro effettuato con grande validità ed efficacia dal precedente direttore generale, l’amica Annamaria Dominici, a supporto della Scuola dell’autonomia.

L’esperienza maturata dal sottoscritto con le scuole calabresi, sulle analoghe iniziative assunte a sostegno dei processi di innovazione indotti dalla legge delega n. 53/2003 e dal D.Lvo n. 59/2004, per l’introduzione di percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale insieme alla Regione, per l’avvio in forma sistematica di esperienze di alternanza scuola-lavoro e del Progetto qualità, per le innumerevoli iniziative dirette alla promozione della centralità della scuola e dello studente, sono la testimonianza dell’importanza strategica dell’autonomia scolastica. L’autonomia, infatti, permette di valorizzare la professionalità delle risorse umane della Scuola ed è, quindi, un valore, peraltro costituzionalmente garantito, da salvaguardare e potenziare, quale strumento per il continuo miglioramento dell’offerta formativa.

Il tutto, ovviamente, all’interno di un quadro istituzionale in cui un ruolo fondamentale e di primaria importanza spetta alla Regione e agli Enti locali.

L’impegno, pertanto, è quello di continuare ad operare in sinergia con tali Istituzioni e con le altre Istituzioni presenti sul territorio, cercando la collaborazione, nel rispetto dei ruoli, delle organizzazioni sindacali e delle rappresentanze imprenditoriali, delle famiglie, delle rappresentanze degli studenti, degli Enti e Associazioni e di tutti i soggetti coinvolti nei processi educativi e formativi, con la finalità di contribuire a rendere la Scuola dell’autonomia sempre più il motore propulsore dello sviluppo del territorio in termini di una cultura e di una formazione dirette a garantire ai giovani un valido ingresso nella società e nel mondo del lavoro.

Con un sincero augurio di buon lavoro

Ugo Panetta