Direzione Generale
Alle ore 10, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria civile dell'Università degli studi di Perugia, prende avvio l'incontro fra i soggetti citati in epigrafe e convocati dall'USR con nota prot. A00DRUM0001940del25-02-2014, con allegata la proposta dell'UNIPG per l'a.s.2013-14 .
All'ordine del giorno della suddetta convocazione compaiono i seguenti due punti:
- avviare un dialogo fra i soggetti interessati per concretizzare il progetto regionale di orientamento in questo anno scolastico 2013-14;
- avviare un progetto regionale, da inserire nel curricolo orientativo delle scuole secondarie di secondo ciclo;di orientamento che venga assimilato in modo sistemico dalle istituzioni scolastiche umbre in verticale, cioè coinvolgendo non solamente il secondo ciclo, ma a lungo termine, venga assunto anche dalle scuole del primo ciclo, costituendo così, un vero servizio di accompagnamento dello studente al personale progetto di vita
Dopo brevi interventi di apertura del Direttore del Dipartimento prof. Materazzi, ospite della seduta, del Prorettore prof. Figorilli e del Dirigente responsabile dell'USR per l'Umbria dott. Domenico Petruzzo, la discussione viene aperta dalla prof. Anna Martellotti, delegata dal Magnifico Rettore, il Prof. Franco Moriconi, sulla nuova governance dell'università, che intende rivolgere un'attenzione tutta particolare alle azioni di orientamento e di collaborazione con gli Istituti di Istruzione superiori; la prof. Martellotti illustra le fattibilità che sono inserite nel piano regionale di orientamento che prevede due fasi: la prima, nel periodo marzo-giugno 2014, vedrà la realizzazione di due azioni di orientamento denominate Prove d'Università e Maturità d'Ateneo (PDF); queste iniziative permetteranno di ricostruire il filo di comunicazione fra università e scuole del secondo ciclo e altre azioni a lungo termine verranno condotte da docenti universitari con le scuole che si renderanno disponibili [vedi allegato] per un sistemico progetto regionale da inserire nell'offerta formativa del 2014-15.
Si richiede una collaborazione costruttiva, sin da questo primo momento di incontro, e quindi i dirigenti scolastici vengono invitati ad esprimere la loro opinione in merito al curricolo orientativo, all'operazione di informazione-formazione che l'Università di Perugia vuole condurre con le scuole e ovviamente alla centralità degli studenti e delle famiglie nel delineare il progetto di vita dei loro figli sin dal primo ciclo di scuola.
In particolare vengono richiesti interventi pragmatici che entrino nel merito dei bisogni degli studenti per la prima fase del piano e vista la ristrettezza dei tempi, diano la possibilità di comunicare le due azioni alle scuole in modo definitivo.
Numerosi gli interventi dei dirigenti scolastici e dei docenti delegati o funzioni strumentali per l'orientamento. Si ricordano le proposte più incisive da parte dei Dirigenti scolastici e da prendere in considerazione da parte dell'Università:
- collaborazione tout court sulla didattica laboratoriale, sul modello del Piano nazionale "Lauree scientifiche";
- potenziamento dell'orientamento universitario anche nell'ambito degli istituti tecnici e professionali;
- metodologia del "peer to peer", se possibile, con tutoring degli studenti universitari;
- potenziamento della metodologia di studio disciplinare, per evitare dispersione universitaria;
- progettazione di percorsi didattici in cui gli studenti si vedano riconosciuti, previa verifica finale del percorso, crediti formativi universitari da spendere nell'ambito del corso di laurea da scegliere;
- accesso alle biblioteche universitarie già dal secondo biennio del secondo ciclo;
- iniziative di valorizzazione del percorso universitario, sullo stile "A pranzo con la Fisica"o "Interroga lo scienziato";
- potenziamento di momenti di stage e tirocinio;
- ridimensionamento dell'accesso programmato e maggiore fruibilità a livello locale della procedura di selezione, con corsi di preparazione da potenziare;
- su suggerimento del dott. Petruzzo, si richiede l'apertura di una piattaforma nella quale inserire l'offerta formativa universitaria, che, resa così dematerializzata, sia alla portata di tutti, tutto l'anno.
Infine altri interventi, più legati alla realtà delle proposte fatte, hanno messo in evidenza la necessità di una collaborazione continuativa e non frammentaria fra università e scuola.
La seduta è tolta alle ore 13,30.
Prove d'Università nel sito dell'Università di Perugia