Mostra: "Le tracce di Leonardo nel territorio: i luoghi, gli studi, le macchine"
Roma: 13 gennaio - 10 aprile 2005
Spoleto - 16 aprile - 10 giugno 2005
La mostra, promossa dal Comune di Roma,
Assessorato alla Comunicazione, Semplificazione e
Pari Opportunità, dal Comune di Spoleto in collaborazione con l’Associazione
Piazza Duomo di Spoleto verrà presentata in due tappe; dal 13 gennaio al 10 aprile 2005 a Roma e dal 16 aprile al 10 giugno a Spoleto.
Con il contributo del Comune di Roma, del Comune di Spoleto, della Regione dell'umbria, della Provincia di Perugia, della Banca Popolare di Spoleto, della Spoleto Credito e Servizi e del Centro servizi Pubblicità di Spoleto; presenta un catalogo Electa Mondadori.
A Roma è realizzata nell’ambito del
Museo della Civiltà Romana che ospita al suo interno
il nuovo Planetario di Roma, per incentivare
l’interesse verso la cultura scientifica e per valorizzare
luoghi meno centrali della capitale nel tentativo di far
conoscere ed ammirare le meraviglie del Razionalismo
italiano così evidenti nell’area museale dell’EUR.
Verrà poi presentata a
Spoleto, in un percorso
idealmente costruito sulla
Flaminia che vogliamo
incrementare e valorizzare.
Spoleto é nota al mondo
come Città d’Arte, ma
non per questo é distratta
verso i temi della scienza,
dei suoi rapporti con l’etica e la filosofia. Temi che, per
iniziativa della Fondazione Sigma-Tau, di Spoleto
Scienza e i suoi Laboratori, vengono affrontati ormai
da più di dieci anni, facendo di Spoleto un punto di
riferimento importante per la valorizzazione e la
diffusione della cultura scientifica.
Ospitata nelle sale del Museo Archeologico, la mostra
sarà occasione di riflessioni scientifiche durante
l’anno internazionale della fisica.
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Opere: 16 modelli di macchine ricostruite secondo i
disegni originali di Leonardo da Vinci.
12 pannelli didascalici sul passaggio di Leonardo in
Umbria e a Roma.
A cura di
Rita Correnti
Organizzazione:
Associazione
Piazza Duomo -
Spoleto
www.piazzaduomo.org
Spoleto
Museo Archeologico - Via S. Agata
Orari:
Dalle ore 9.30 alle ore 18.30 tutti i giorni
Prenotazione visite guidate:
347 5999965
Biglietti:
• intero g 3,50
• ridotto* g 2,50
*Per i visitatori dai 6 ai 18 anni e sopra i 65, per i CRAL
Gratuito: visitatori sotto i 6 anni
Info: Tel. 0743 223277 - 347 5999965
Catalogo Electa:
€ 9,00 in mostra / € 15,00 in libreria
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Si tratta di
un percorso
espositivo didattico-scientifico; una mostra chiara,
semplice, fruibile. Sono state messe insieme didascalie
da leggere e macchine da osservare, in un percorso che
dall’inizio alla fine è di facile lettura. Focalizzata sul
versante scientifico, nel percorso si hanno strumenti
critici di riferimenti cronologici e di fonti, per non
perdersi nei meandri della produzione leonardesca.
Per questo sono state date alcune notizie base
imprescindibili per la sua comprensione. Una biografia
semplice, un rimando a tutti i codici sparsi per il
mondo da cui provengono tutte le notizie che abbiamo
su Leonardo in tutti i campi da lui indagati e la
spiegazione chiara e sintetica delle 16 macchine esposte.
La mostra è volutamente didattica, rivolta ai bimbi,
ai giovani accompagnati magari dagli insegnanti
cui suggeriamo di focalizzare la metodologia
scientifica leonardesca.
Con la collaborazione:
della Sovraintendenza ai Beni Culturali del
Comune di Roma
della Soprintendenza
ai Beni Archeologici dell’Umbria
di Zètema - Progetto Cultura
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Macchina escavatrice
(Manoscritto L, f. 76 verso)
Come si presenta?
È formata da un
sistema carrucola fune- gancio, da
un peso a forma di piccone e da una
semiruota a cui il piccone è attaccato.
A cosa serve?
A scavare il terreno, a
realizzare canali. La sua potenza era amplificata dalla
caduta del peso, e di conseguenza il lavoro dell’uomo
era facilitato.
Come funziona?
Azionando il gancio la
fune scorre sulla carrucola, perciò la semiruota fa
scendere il peso che colpisce il terreno, permettendo di
fare un lavoro continuo di escavazione. |
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