Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Nell'assumere la titolarità, in reggenza, dell'Ufficio Scolastico Regionale il mio saluto va, innanzitutto, a Domenico Petruzzo , recentemente nominato Direttore Generale per la Toscana, che ha rappresentato nel tempo la continuità e il riferimento istituzionale per la scuola umbra e con il quale, nel mio lungo percorso professionale, ho collaborato e condiviso scelte, idee, progetti, potendone apprezzare le doti umane e la competenza amministrativa.
Mi accingo ad assumere il nuovo ruolo con tale eredità e con il patrimonio esperienziale maturato nei molti anni di funzione tecnico-ispettiva, facendo parte della vita e della storia della scuola di questa regione e conoscendone il dinamismo, il desiderio di innovare, la continua ricerca di ogni possibile miglioramento volto ad innalzare la qualità dell'offerta formativa.
Sono consapevole di affrontare un'esperienza e una sfida molto impegnative, per la complessità dei compiti che mi attendono, ma sono altrettanto convinta di poter contare sulla collaborazione e sul senso di responsabilità, continuamente sperimentati e connotanti, da sempre, l'agire quotidiano di quanti operano nella scuola e per la scuola.
I prossimi mesi saranno determinanti per avviare, accompagnare e sostenere i profondi cambiamenti introdotti nel sistema scuola dalla legge 107 su "La Buona scuola" e mai come in questo momento, sarà necessario trovare convergenze, stringere alleanze, condividere soluzioni innovative, ma realistiche, per contribuire alla realizzazione di una "scuola buona", in cui gli studenti possano disporre di concrete opportunità per apprendere e per acquisire le competenze necessarie a sviluppare autonomia, responsabilità e senso critico.
Condivisione e collaborazione caratterizzeranno le azioni di questo Ufficio.
Alle Autorità civili, religiose e militari, alle Istituzioni locali, agli Enti, alle Associazioni, alle Università rivolgo il mio saluto ed il mio invito al dialogo e all'interazione per la costante crescita del sistema scolastico e formativo umbro.
Saluto le Organizzazioni sindacali e le Associazioni di categoria con le quali non mancherà un confronto aperto e continuo, finalizzato al consolidamento delle intese e al perseguimento di obiettivi comuni.
Saluto i dirigenti scolastici, i docenti, i colleghi dirigenti, il personale dell'Ufficio Scolastico Regionale e degli ambiti territoriali, il personale delle istituzioni scolastiche statali e paritarie, conoscendo bene le situazioni di difficoltà in cui si trovano spesso ad operare, ma altrettanto consapevole del loro impegno e del senso del dovere che guida il loro lavoro.
Desidero infine rivolgere un saluto agli studenti e alle loro famiglie: ai bambini, ai ragazzi, agli studenti assicuro lo stesso impegno e la stessa attenzione che ho sempre cercato di avere nei confronti delle loro esigenze formative durante l'attività finora svolta, nella radicata convinzione che il nostro esistere professionale si sostanzi nel promuovere la crescita umana e formativa dei giovani che ci sono affidati e ai quali dobbiamo rispondere delle scelte e delle azioni intraprese.
Perugia, 28 dicembre 2015