Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
MIUR.AOODRUM.Registro Regionale dei decreti direttoriali.0000018.18-02-2016
Perugia, 18/02/2016
Il Dirigente
Visto l'art 75 del Decreto legislativo 30 luglio 1999 n 300;
Visto il D.P.R. 18/6/1998, n. 233 - "Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell'art. 21 della Legge 15/3/1997, n. 59;
Visto l'art. 64, comma 5 della Legge 133 del 6/8/2008;
Visto il D.P.R. 20/3/2009, n. 81 recante "Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'art. 64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133";
Vista la deliberazione n. 300 del 18/12/2013 atto amministrativo - "Piano regionale dell'offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria - anno scolastico 2014/2015";
Vista la deliberazione n.50 del 2 febbraio 2016 - atto amministrativo - "Piano regionale dell'offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria - anno scolastico 2016/2017".
Viste le disposizioni di cui ai commi 5 e 5 bis dell'art. 19 della legge 15 luglio 2011 n. 111, come modificato dalla Legge 183/2011, art. 4, comma 69;
Attesa la necessità di dare attuazione ai suddetti piani, emettendo i relativi provvedimenti amministrativi per la parte di competenza del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca secondo quanto previsto dall'art 4 del D.P.R. 18 giugno 1998, n. 233;
Accertato che gli uffici degli Ambiti Territoriali hanno provveduto all'attribuzione dei nuovi codici anagrafici agli istituti scolastici come ridefiniti dal piano di programmazione regionale;
Accertato che l'approvazione del piano comporta una diminuzione da 142 a 141 sedi dirigenziali scolastiche, di cui 137 da assegnare con incarico a tempo indeterminato, per la diminuzione di una dirigenza scolastica in provincia di Terni
Decreta
Art. 1. Con effetto dall'1/09/2016, in applicazione della programmazione territoriale dell'offerta formativa ed educativa e organizzazione della rete scolastica a.s. 2016-2017 della Regione Umbria, nonché di quanto previsto dalla deliberazione regionale n. 300 del 18/12/2013, vengono apportate all'organizzazione della rete scolastica e all'offerta formativa regionale le modifiche di cui allo schema deliberativo (all A (PDF)) allegato alla deliberazione regionale n. 50 del 2 febbraio 2016 che è parte integrante del presente decreto, unitamente agli schemi generali degli istituti esistenti
(all B (PDF));
Art. 2. L'efficacia delle modifiche e l'attivazione di nuovi percorsi formativi di cui all'allegato, secondo le previsioni ordinamentali, sono subordinate alla disponibilità delle dotazioni organiche regionali e provinciali e al raggiungimento del numero di iscritti previsti dalle vigenti disposizioni.
Art. 3. Per i nuovi indirizzi/articolazioni/opzioni, che comportino nuova spesa, la reale attivazione potrà avvenire solo a condizione che sussistano l'effettiva disponibilità di aule, attrezzature e laboratori adeguati e la formale assunzione dei relativi oneri da parte dell'Ente locale competente, nonché l'assegnazione di risorse di personale da parte del MIUR.
Per la definizione degli adempimenti contabili da parte degli istituti dimensionati si applicano le disposizioni di cui alla nota n 8409 del 30 luglio 2010 e successivi aggiornamenti.
Avverso detto provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR o straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni.
Il Dirigente
Sabrina Boarelli
Al Dipartimento dell'Istruzione - MIUR
Alla Direzione Generale per il Personale Scolastico - MIUR
Ai Dirigenti scolastici dell'UmbriaAlla Regione dell'Umbria
All'Albo
Al sito WEB dell'USR dell'Umbria