Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione e la Partecipazione
Ufficio Terzo
Prot.n.708 del 10/02/2017
Oggetto: Iniziative educative promosse dalla Caritas Italiana
Si informano le SS.LL. che la Caritas Italiana promuove, per l'anno scolastico 2016/2017, una serie di iniziative rivolte a studenti e insegnanti per focalizzare l'attenzione su tematiche come il volontariato, la prevenzione di comportamenti a rischio e il rispetto per gli altri.
Tra queste iniziative proposte, si segnala in particolare:
a. il progetto nazionale di sensibilizzazione sul tema dell'infezione da virus HIV, rivolto agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Il progetto è diretto all'acquisizione di conoscenze sul rischio di contrarre l'infezione e sulle paure e i pregiudizi che accompagnano la malattia. Il percorso didattico prevede incontri di approfondimento con i volontari, gli operatori socio/sanitari e le persone affette da virus HIV. Ove richiesto si potranno realizzare anche incontri o brevi percorsi formativi per il personale scolastico e/o i genitori.
Il progetto prevede l'utilizzo di materiale didattico e di questionari anonimi, previo accordo con la scuola.
Gli Istituti interessati a tali incontri dovranno comunicare la propria adesione inviando una mail all'indirizzo promozioneumana@caritas.it e, successivamente, verranno messi in contatto con i referenti territoriali responsabili del progetto.
b. il progetto promosso dalla Conferenza nazionale volontariato giustizia (CNVG), di cui è parte la Caritas Italiana, che intende mettere in contatto gli studenti con le esperienze e le testimonianze di persone detenute in permesso o ex detenuti per far comprendere cosa significhi violare le leggi, subire le conseguenti sanzioni, ritornare alla vita libera e intraprendere un percorso di reinserimento sociale.
La CNVG ritiene che i suddetti interventi possano migliorare le capacità dei giovani di esprimere se stessi, possano aumentare il loro livello di responsabilità personale e abituarli a una riflessione profonda sui rischi legati a determinati comportamenti.
Agli studenti delle classi coinvolte, prima di ogni incontro, saranno forniti sussidi didattici specifici (CD-ROM con testimonianze di detenuti e volontari che operano in carcere).
Gli Istituti interessati a tali incontri dovranno comunicare la propria adesione inviando una richiesta all'indirizzo info@volontariatogiustizia.it e, successivamente, verranno messi in contatto con i referenti regionali, responsabili del progetto.
In considerazione del valore delle iniziative proposte, le SS.LL. sono pregate di assicurare la più ampia e tempestiva diffusione presso le istituzioni scolastiche.
Si ringrazia per la collaborazione.
il Dirigente
f.to Paolo Sciascia
Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All'Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D'Aosta Aosta
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione e la Partecipazione
Ufficio Terzo
Prot.n.708 del 10/02/2017
Oggetto: Iniziative educative promosse dalla Caritas Italiana
Si informano le SS.LL. che la Caritas Italiana promuove, per l'anno scolastico 2016/2017, una serie di iniziative rivolte a studenti e insegnanti per focalizzare l'attenzione su tematiche come il volontariato, la prevenzione di comportamenti a rischio e il rispetto per gli altri.
Tra queste iniziative proposte, si segnala in particolare:
a) il progetto nazionale di sensibilizzazione sul tema dell'infezione da virus HIV, rivolto agli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Il progetto è diretto all'acquisizione di conoscenze sul rischio di contrarre l'infezione e sulle paure e i pregiudizi che accompagnano la malattia. Il percorso didattico prevede incontri di approfondimento con i volontari, gli operatori socio/sanitari e le persone affette da virus HIV. Ove richiesto si potranno realizzare anche incontri o brevi percorsi formativi per il personale scolastico e/o i genitori.
Il progetto prevede l'utilizzo di materiale didattico e di questionari anonimi, previo accordo con la scuola.
Gli Istituti interessati a tali incontri dovranno comunicare la propria adesione inviando una mail all'indirizzo promozioneumana@caritas.it e, successivamente, verranno messi in contatto con i referenti territoriali responsabili del progetto.
b) il progetto promosso dalla Conferenza nazionale volontariato giustizia (CNVG), di cui è parte la Caritas Italiana, che intende mettere in contatto gli studenti con le esperienze e le testimonianze di persone detenute in permesso o ex detenuti per far comprendere cosa significhi violare le leggi, subire le conseguenti sanzioni, ritornare alla vita libera e intraprendere un percorso di reinserimento sociale.
La CNVG ritiene che i suddetti interventi possano migliorare le capacità dei giovani di esprimere se stessi, possano aumentare il loro livello di responsabilità personale e abituarli a una riflessione profonda sui rischi legati a determinati comportamenti.
Agli studenti delle classi coinvolte, prima di ogni incontro, saranno forniti sussidi didattici specifici (CD-ROM con testimonianze di detenuti e volontari che operano in carcere).
Gli Istituti interessati a tali incontri dovranno comunicare la propria adesione inviando una richiesta all'indirizzo info@volontariatogiustizia.it e, successivamente, verranno messi in contatto con i referenti regionali, responsabili del progetto.
In considerazione del valore delle iniziative proposte, le SS.LL. sono pregate di assicurare la più ampia e tempestiva diffusione presso le istituzioni scolastiche.
Si ringrazia per la collaborazione.
il Dirigente
f.to Paolo Sciascia
Ai Direttori generali degli Uffici Scolastici Regionali
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento Trento
All'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca Bolzano
All'Intendente Scolastico per la Scuola località Ladine Bolzano
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle D'Aosta Aosta