Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria
Direzione Generale
Prot. n. 21197/C7
Perugia, 01/06/2005
Oggetto: Affidamento e mutamento degli incarichi dei dirigenti scolastici, mobilità professionale ed interregionale con decorrenza 01.09.2005 - CCNL Area V sottoscritto il 1.3.2002
In applicazione del comma 2 dell’art. 24 del CCNL sottoscritto il 1.3.2002 dell’area V° della dirigenza scolastica, e degli artt. 11, 12, 13, 14 e 15 del C.C.N.I. del 23/09/2002, informate le competenti OO.SS., questo Ufficio rende noti i criteri e le modalità che verranno adottati per le operazioni di mutamento ed affidamento di incarichi dirigenziali con decorrenza 1° settembre 2005.
Si premette che la maggior parte dei dirigenti scolastici è già destinataria di incarico biennale con scadenza nel 2006, salvo alcune eccezioni. Peraltro con decorrenza 1/9/05 sono da definire gli affidamenti di incarico nei confronti di coloro risultati vincitori del pregresso corso - concorso indetto con D.D. 17/12/02 giusta disposizione art 1-octies D.L. 31/1/05 conv con mod. nella L. 31/3/05 n 43
Tanto premesso si definiscono le modalità come di seguito:
1. Mutamento di incarico.
Possono essere presentate domande da parte di :
- Dirigenti scolastici che hanno richiesto e non ottenuto l’affidamento su una diversa sede a partire dall’anno scolastico 2004/2005 o che non hanno potuto operare nessuna opzione (affidamento d’ufficio);
- Dirigenti con particolari esigenze, descritte nell’art. 13 - comma 1 - del C.C.N.I., da dichiarare nella domanda e da documentare o autocertificare;
- Dirigenti non rientranti nelle predette categorie che chiedano il mutamento con idonea e specifica motivazione;
2. Mobilità professionale ed interregionale
-L’art. 15 - comma 1 - del C.C.N.I. del 23/09/2002, stabilisce che detta operazione può essere effettuata nel limite del 15% dei posti vacanti. Al riguardo si precisa che non deve essere considerato vacante il numero dei posti messi a concorso. Conseguentemente , colcolando le aliquote distintamente per settore formativo, l’attuale disponibilità organica non consente l’operazione di mobilità professionale e/o interregionale in entrata, salvo il ricalcolo sui posti che si renderanno liberi a decorrere dal settembre 2005 per pensionamento.
3. Affidamento di nuovo incarico
I destinatari di tale operazione possono presentare istanza indicando tre sedi di gradimento del settore formativo di appartenenza, senza indicare l’ ordine di priorità, in modo da fornire a quest’ufficio elementi per la conduzione del procedimento finale di affidamento.
ORDINE DELLE OPERAZIONI E CRITERI DI PRECEDENZA
L’ordine che si osserverà nel conferimento e/o mutamento degli incarichi sarà il seguente.
a) Conferma dei contratti in scadenza al 31/08/2005 nella stessa sede di servizio.
b) Rinnovo su altra sede dei contratti in scadenza al 31/08/2005 per effettive e comprovate esigenze dell’Amministrazione.
c) Affidamento di nuovo incarico.
d) Mutamento di incarico in pendenza di contratto.
e) Assegnazione degli incarichi ai Dirigenti scolastici che rientrano, ai sensi delle vigenti disposizioni, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione.
f) Mutamento di incarico per urgenti e particolari esigenze di cui all’art. 13 del C.C.N.I. del 23/09/2002.
g) Nuovo incarico per mobilità professionale.
h) Incarico per mobilità interregionale.
Il mutamento ed affidamento di incarico avverranno nel rispetto dell’ordine delle operazioni richiamato in precedenza, prioritariamente nell’ambito della provincia.
Si precisa inoltre che l’affidamento dell’incarico al Dirigente scolastico, impegna direttamente la responsabilità del direttore generale, e che quindi non può essere sottoposto esclusivamente a logiche parametriche, ma deve tener conto anche di tutte quelle soggettività e peculiarità che sono proprie di ciascun caso, oltre che dell’interesse pubblico ad assegnare personale con priorità su alcuni istituti.
A parità di condizioni, si terrà conto dell’anzianità di direzione; nel caso di ulteriore parità, verrà considerata l’anzianità di docente ed infine, sempre a parità di requisiti, si darà priorità al più giovane. Per quanto riguarda la mobilità professionale, oltre ai criteri predetti si terrà conto anche di:
1) esperienze lavorative in qualità di capo d’istituto di ruolo nel settore formativo richiesto;
2) titoli ed attività professionali;
3) esperienze lavorative nel settore formativo richiesto in qualità di capo d’istituto di ruolo in altro settore;
Allegato alla presente si trasmette l’elenco dei posti attualmente disponibili, fatte salve eventuali modifiche che dovessero intercorrere nei prossimi giorni e delle quali sarà data immediata comunicazione. Allegato 1 (RTF).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E TEMPI DELLE OPERAZIONI.
Le istanze di mobilità dovranno essere presentate a questo Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria - via Palermo Perugia - entro il termine perentorio dell’ 11 giugno 2005, utilizzando gli allegati modelli (RTF) ed indicando non più di 3 sedi di preferenza.
Le operazioni di conferimento degli incarichi devono concludersi entro il 15 luglio per consentire ai dirigenti scolastici di assumere il nuovo incarico dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo.
Il Direttore Generale
F.to Ugo Panetta
Ai Dirigenti delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado della Regione
Al M.I.U.R. Dipartimento per l’istruzione - Direzione Generale del Personale della Scuola ROMA
Ai Dirigenti dei C.S.A. della Regione
Ai Direttori Generali delle Regioni d’Italia
Alle OO.SS. della Scuola