Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Dipartimento per l’istruzione
Direzione generale per lo studente
PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ
E DELLA RICERCA
E
- CROCE ROSSA ITALIANA - DONATORI DI SANGUE
FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI
DONATORI DI SANGUE
- CONSOCIAZIONE NAZIONALE DEI GRUPPI
DONATORI DI SANGUE FRATRES
VISTA la legge 4 maggio 1990, n. 107 recante la "disciplina delle attività trasfusionali relative al sangue umano e ad i suoi componenti e per la produzione di plasmaderivati" ed in particolare l’art. 2, comma 2:
"le associazioni dei donatori volontari di sangue e le relative federazioni concorrono ai fini istituzionali del Servizio Sanitario Nazionale concernenti la promozione e lo sviluppo della donazione di sangue e la tutela dei donatori";
VISTA la legge quadro sul volontariato 11 agosto 1991, n. 266 ed in particolare l’art. 1, comma 1:
"la Repubblica italiana riconosce il valore sociale e la funzione dell’attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandone l’autonomia e ne favorisce l’apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e dagli Enti Locali";
VISTO lo statuto dell’Associazione italiana della Croce Rossa, approvato con D.P.C.M. 5 luglio 2002, n. 208, che tra i compiti previsti dall’art. 2 dello Statuto, lettera e) include quello di "promuovere, nel rispetto delle norme poste dalla normativa vigente, la donazione del sangue e organizzare i donatori volontari";
VISTO lo statuto della FIDAS - Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue che, tra gli scopi prevede quelli di "promuovere una diffusa coscienza trasfusionale; sviluppare e coordinare su scala nazionale la promozione del dono volontario, anonimo, gratuito e periodico del sangue e suoi componenti; incrementare lo sviluppo delle Associazioni autonome di donatori di sangue…";
VISTO lo statuto della Consociazione nazionale dei gruppi donatori di sangue "Fratres" delle Misericordie d’Italia che, tra le finalità riconosce "scopo primario della Consociazione la diffusione di una adeguata coscienza alla donazione del sangue…", "promuove lo sviluppo di una cultura della donazione del sangue e dei suoi componenti…";
CONSIDERATO che il Ministero dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca, l’Associazione italiana della Croce Rossa, la FIDAS - Federazione italiana Associazioni Donatori di Sangue e la Consociazione nazionale dei gruppi donatori di sangue FRATRES nel perseguire le rispettive finalità istituzionali, contribuiscono all’informazione e formazione degli insegnanti e dei giovani sul tema della solidarietà;
RITENUTA l’opportunità di agevolare la diffusione nella scuola dei principi di solidarietà e il valore sociale e la funzione dell’attività di volontariato;
si conviene
di stipulare il presente Protocollo d’intesa, di cui le considerazioni in premessa sono parte integrante, individuando per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) il Direttore Generale della Direzione per lo Studente; per la Croce Rossa Italiana – Donatori di sangue, la Sig.ra Maria Vittoria Torresi, in rappresentanza del commissario straordinario giusta procura allegata al presente atto; per FIDAS – Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, il Presidente Nazionale; per la Consociazione Nazionale dei Gruppi Donatori di Sangue FRATRES, il Presidente nazionale.
Art. 1 - Ambito di applicazione.
Con il presente protocollo d’intesa il MIUR e CRI, FIDAS, FRATRES si impegnano, nel rispetto delle disposizioni di legge e dell’autonomia organizzativa e didattica delle Istituzioni scolastiche, a promuovere, sostenere e sviluppare, in un rapporto di reciproca collaborazione, iniziative volte alla crescita, tra tutte le componenti del mondo scolastico, della cultura del volontariato in genere e del dono del sangue e dei suoi componenti in particolare, quale atto di partecipazione alla vita sociale ed educazione alla solidarietà.
Art. 2 - Forme di collaborazione.
Il MIUR si impegna a diffondere presso le istituzioni scolastiche sul territorio i contenuti del presente accordo;
CRI, FIDAS, FRATRES, anche per il tramite delle rispettive realtà periferiche, si impegnano a pianificare le relative iniziative di informazione e formazione, in accordo con le singole Istituzioni scolastiche e ricercando il più ampio coinvolgimento di ogni altra Istituzione interessata, e ne cureranno la relativa attuazione, mettendo a disposizione le proprie risorse umane e i propri supporti informativi.
Dall’attività svolta non potranno derivare oneri economici per nessuna delle parti coinvolte.
Art. 3 - Verifica dell’attività.
Entro il mese di dicembre di ciascun anno CRI, FIDAS, FRATRES faranno pervenire al MIUR una relazione sul complesso delle attività svolte sul territorio nel corso del precedente anno scolastico e sui risultati complessivamente conseguiti.
Art. 4 - Durata dell’accordo.
Il presente protocollo d’intesa ha validità fino al 31 maggio 2008, fatta salva la possibilità di ciascuna parte di recedere dallo stesso in ogni momento, dandone comunicazione scritta.
Roma, 4 luglio 2005
per il Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana
F.to Maria Vittoria Torresi
Il Presidente Nazionale della FIDAS
Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue
F.to Aldo Ozino Caligaris
Il Presidente Nazionale della Consociazione Nazionale dei Gruppi Donatori di Sangue FRATRES
F.to Luigi Cardini
Il Direttore Generale della Direzione Generale per lo Studente
F.to Maria Moioli