Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria
Prot. n. 25
Perugia, 26/01/2021
Il Dirigente
Visto l'art 75 del Decreto legislativo 30 luglio 1999 n 300;
Visto il D.P.R. 18/6/1998, n. 233 - “Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell'art. 21 della Legge 15/3/1997, n. 59;
Visto il D.P.R. 20/3/2009, n. 81 recante "Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'art. 64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133";
Vista la deliberazione n. 92 del 28/12/2020 - Atto Amministrativo - “Piano regionale dell'offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria - anno scolastico 2021/2022”.
Viste le disposizioni di cui ai commi 5 e 5 bis dell'art. 19 del D.L. 06/07/2011 n. 98, convertito dalla Legge 15/07/2011 nr. 111;
Attesa la necessità di dare attuazione ai suddetti piani, emettendo i relativi provvedimenti amministrativi per la parte di competenza del Ministero dell'Istruzione, secondo quanto previsto dall'art 4 del D.P.R. 18 giugno 1998, n. 233;
Accertato che gli uffici degli Ambiti Territoriali hanno provveduto all'attribuzione dei nuovi codici anagrafici agli istituti scolatici come ridefiniti dal piano di programmazione regionale;
Accertato che l'approvazione del piano non comporta variazioni al numero delle sedi dirigenziali scolastiche rispetto all’anno scolastico precedente
Decreta
Art. 1. Con effetto dall'1/09/2021, in applicazione della programmazione territoriale dell'offerta formativa ed educativa e organizzazione della rete scolastica per l’a.s. 2021/2022 della Regione Umbria, vengono apportate all'organizzazione della rete scolastica e all'offerta formativa regionale le modifiche di cui allo schema deliberativo all. A (PDF), allegato alla deliberazione regionale n. 92 del 28/12/2020, che è parte integrante del presente decreto, unitamente agli schemi generali degli istituti esistenti all. B (PDF) e al prospetto riepilogativo contenente i nuovi codici meccanografici delle istituzioni scolastiche così come stabilito nel suddetto piano regionale all. C (PDF).
Art. 2. L'efficacia delle modifiche, di cui all'allegato A, e l'attivazione di nuovi percorsi formativi, secondo le previsioni ordinamentali, sono subordinati alla disponibilità delle dotazioni organiche regionali e provinciali e al raggiungimento del numero di iscritti previsti dalle vigenti disposizioni.
Art. 3. Per i nuovi indirizzi/articolazioni/opzioni, che comportino nuova spesa, la reale attivazione potrà avvenire solo a condizione che sussistano l'effettiva disponibilità di aule, attrezzature e laboratori adeguati e la formale assunzione dei relativi oneri da parte dell'Ente locale competente, nonché l'assegnazione di risorse di personale da parte del Ministero dell’Istruzione.
Avverso detto provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR o straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni.
Il Dirigente
Antonella Iunti
Documento firmato digitalmente ai sensi del c.d.
Codice dell’Amministrazione Digitale e
normativa connessa.
Alla Regione dell’Umbria
Ai Dirigenti Scolastici della Regione
All’Albo e al Sito web dell’USR per l'Umbria