Ministro della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria

Agli studenti e alle famiglie

La scelta della scuola secondaria superiore rappresenta da sempre, per i giovani e le loro famiglie, un momento di particolare delicatezza, che deve essere accompagnato, comunque, dalla consapevolezza che si tratta anche di una importante occasione di incontro con il mondo della scuola e della formazione, in cui viene fatta una scelta di opportunità educative e formative destinate a produrre effetti sia in ambito scolastico che nel prosieguo degli studi e ai fini delle ulteriori scelte di vita e professionali.

Il criterio di scelta che può essere suggerito è quello di seguire le proprie vocazioni, arricchite dal maggior numero di informazioni possibili sui contenuti degli studi che si intende intraprendere e sulle prospettive che gli stessi offrono. Occorre, quindi, che la scelta sia consapevole, acquisendo informazioni da fonti diverse, che oggi non mancano, a cominciare, ovviamente, dagli insegnanti, dalla famiglia, dalle occasioni di orientamento offerte dal territorio e dalle istituzioni.

È, pertanto, importante che le scelte delle famiglie e degli alunni siano sostenute e guidate da una puntuale e mirata opera di informazione, sensibilizzazione e orientamento da parte delle scuole e di quanti, direttamente o indirettamente, sono investiti di compiti e di responsabilità connessi alla scelta del percorso di istruzione e formazione nel momento delle iscrizioni.

In particolare l'incombenza in questione chiama in causa in maniera significativa il ruolo degli Enti locali, titolari, a norma delle vigenti disposizioni, di una molteplicità di attribuzioni quali la messa a disposizione di locali e dotazioni, l'erogazione di servizi intesi a garantire la piena e generalizzata fruizione del diritto allo studio, ecc. Tali attribuzioni, com'è noto, si sono nel tempo arricchite e ampliate in dipendenza di un sempre più accentuato decentramento di funzioni e di compiti e dell'assunzione di nuove e qualificate competenze, conseguenti all'attuazione del principio di sussidiarietà, regolato dalla legge n. 59/1997 e dal decreto legislativo n. 112/1998 e legate alle esigenze e alle vocazioni dei rispettivi territori.

Meritano, poi, specifica menzione i compiti delle Regioni conseguenti all'Accordo del 19 giugno 2003 e ai Protocolli di intesa stipulati con gli Uffici scolastici regionali finalizzati all'attivazione, attraverso l'ampliamento dell'offerta formativa, di percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale.

In tale quadro, assume un particolare e importante significato la presente pubblicazione (PDF 3,3Mb), che il Comune di Perugia, nell'ambito delle sue competenze istituzionali, mette a disposizione delle famiglie e degli studenti, quale valido e completo supporto per la scelta dei percorsi della scuola secondaria superiore.

Il Direttore Generale
Dott. Ugo Panetta