Prot.n 37639/C12
Perugia, 04/11/2002
Ufficio I

Ai Sigg. Dirigenti scolastici
delle Province di Perugia e Terni

e, p.c., alle OO.SS.
Sedi Segreterie territoriali

Oggetto: Progetto UMTS-Monfortic. Comunicazione.

-Considerato il decreto del Direttore Generale Regionale del 20/12/2001 – prot. n.4981/A6, con cui le risorse finanziarie assegnate all’U.S.R. per l’Umbria sul capitolo 4744 vengono ripartite tra sei istituzioni scolastiche, alle quali “viene assegnata la gestione dei corsi di formazione inerenti le competenze informatiche del personale docente della scuola”;

-viste le risposte pervenute dalle singole istituzioni scolastiche alla nota dell’Ufficio I di questa Direzione Generale Regionale del 23/10/2002 – prot. n.36479/C12;

-sentiti i rappresentanti delle OO.SS. in data 31.10.2002 sui criteri di individuazione dei centri di formazione relativi all’oggetto per il territorio dell’Umbria, si comunica che sono da considerare abilitati come centri di formazione, per la realizzazione degli obiettivi di cui al programma in oggetto, i seguenti istituti scolastici:

- I.T.I.S. di Gubbio
- I.P.C. “Pascal” di Perugia
- I.P.S.C.T. “Casagrande” di Terni
- I.P.C. “Orfini” di Foligno
- I.T.I.S. “Volta” di Perugia
- L.S. “Maiorana” di Orvieto

Dette istituzioni scolastiche sono state inserite nel software "Cruscotto", predisposto sul sito: http://www.invalsi.it/Monfortic/

Nell’ambito della loro autonomia e in osservanza di quanto disposto dalla C.M. 55/2002, i predetti istituti avranno cura di attivare reti di scuole – secondo quanto previsto nel gruppo tecnico istituito presso l’U.S.R. -, coinvolgendo gli istituti che hanno comunicato la loro disponibilità, come da allegata tabella, e/o altri istituti ritenuti idonei.

Pertanto, le risorse finanziarie ripartite tra gli istituti di cui sopra, come dal citato decreto del D.G.R. del 20.12.2001, potranno proficuamente essere utilizzate per l’organizzazione di reti di scuole, funzionali al miglioramento dell’offerta formativa,

1) ottimizzando le risorse di infrastrutture e di competenze professionali presenti sul territorio e coprendo i vari distretti scolastici, mirando agli obiettivi del programma secondo il bisogno formativo dei docenti, con il minore disagio possibile degli stessi in quanto destinatari dell’attività di formazione

2) privilegiando come sedi di corsi le scuole dell’infanzia e primaria, dove il processo di formazione va a coniugarsi più immediatamente con la sperimentazione dei curricoli;

3) partecipando e favorendo l’apertura alle iniziative di formazione in oggetto anche ai docenti delle scuole paritarie operanti nel territorio.

Per i punti 2 e 3 si veda la [Lettera Circolare 28/10/2002, n. 116, prot. n. 5483], del Capo di Dipartimento, dott. Pasquale CAPO.

Tutti gli altri istituti, che hanno dichiarato capacità e disponibilità a tenere corsi di formazione,  potranno essere sedi di corsi all’interno delle reti che saranno attivate a cura delle istituzioni scolastiche abilitate come centri di formazione.

Il Dirigente Tecnico
Ferdinando Reppucci

Allegato - Tabella delle scuole che hanno comunicato disponibilità di risorse e di infrastrutture aggiornata il 12/11/2002