Ministero della Pubblica Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria
Direzione Generale

Quadro Progettuale

Premessa

Ogni giorno si avverte l'esigenza di testimoniare sempre più l'impegno per la pace. E la scuola, in quanto luogo deputato alla valorizzazione dei processi di formazione delle nuove generazioni, deve esercitare un ruolo di primaria importanza e di grande significato sociale in tale ambito, sviluppando percorsi formativi di educazione alla pace e al dialogo nell'incontro, spesso difficile, tra religioni diverse e individuando vie che sfociano nella condivisione di vita e quindi nella convivenza pacifica di tutte le componenti che partecipano alla vita scolastica.

Tenuto conto, inoltre, che tra gli obiettivi stabiliti dalla Direttiva generale sull'azione amministrativa e sulla gestione per l'anno 2006 emanata il 25 luglio 2006 (prot. n. 5960/FR) sono contemplati "la promozione della centralità e del protagonismo dei giovani, l'incentivazione della pratica della cittadinanza e di ogni attività volta a rafforzare e diffondere le iniziative di promozione della cultura tra popoli di diverse culture, indispensabile supporto alla maturazione integrale dei giovani", il Ministero della Pubblica Istruzione — Direzione generale per lo Studente - ha avvertito, pertanto, l'esigenza di avviare una sperimentazione nazionale che vede la collaborazione del Ministero stesso, attraverso l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria, della Fondazione "Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali" di Assisi, delle scuole di ogni ordine e grado delle regioni d'Italia.

Il progetto consente di sperimentare nelle scuole italiane nuovi modelli formativi di linguaggio come facoltà di comunicazione per favorire l'acquisizione di valori universalmente riconosciuti e condivisi come la pace, la libertà, la legalità e il volontariato per rendere più attraente la scuola, pensata in un'ottica integrata e unitaria, soprattutto nelle aree delle potenzialità dello sviluppo e di espressione delle abilità cognitive, emotive, relazionali di base dello studente, come continuo richiamo di motivi ed aspirazioni tese ad un'educazione integrale dello stesso.

Destinatari

- Studenti delle scuole elementari e medie di primo e secondo grado del territorio nazionale;

- Consulte provinciali studentesche;

• Famiglie;
• Insegnanti
• Dirigenti scolastici

• Incrementare e sperimentare le attività formative ed educativa volte a rafforzare e diffondere le iniziative per la promozione della cultura dell'integrazione sociale tra popoli di culture e di religioni diverse per favorire la crescita della persona "per" e "nel" processo di apprendimento delle giovani generazioni;

- Costruire significativi ed efficaci rapporti di collaborazione tra il MPI, attraverso i propri Uffici dipendenti (UU.SS.RR.) e fra questi e gli Enti Locali e strutture produttive territoriali per azioni comuni formative a favore degli studenti;

- Creare occasioni di centralità e di protagonismo per i giovani nel loro percorso di maturazione e di socializzazione, a favore dello sviluppo della loro personalità, per soddisfare il bisogno di comunicare e di attivare relazioni significative, per contribuire alla costruzione del senso di appartenenza alla comunità sociale e di responsabilità nei confronti della stessa;

- Favorire da parte dei giovani l'esercizio della cittadinanza, attraverso un loro fattivo impegno nel campo della solidarietà e del volontariato, quali opportunità atte a facilitare l'assunzione di responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri e a maturare personalità autonome, dotate di senso critico, aperte alla conoscenza, disponibili ad affrontare la realtà, in grado di vivere i valori della democrazia in modo consapevole, trasferendone i principi nella pratica quotidiana;

- Valorizzare la componente familiare nel progetto formativo, sensibilizzando i genitori a partecipare alle attività promosse dalle istituzioni scolastiche in un'ottica nuova di reale partnariato educativo, fondato sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione delle parti nel reciproco rispetto delle competenze;

- Favorire l'integrazione degli studenti stranieri stimolando la realizzazione, da parte delle scuole, di specifici progetti di educazione interculturale, mettendo in atto strategie formative diverse in rapporto alle culture d'origine degli studenti.

• Sviluppo di interventi formativi di comunicazione che coinvolgano direttamente studenti, docenti e famiglie nell'attività didattica sulla promozione della cultura della pace, anche attraverso piani di comunicazione editoriale.

- A quest'ultimo fine, è stato ritenuto opportuno avviare una collaborazione con la rivista della "Basilica di San Francesco", mensile edito dalla Fondazione "Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali" di Assisi, per svolgere una campagna di comunicazione e di educazione sui valori della pace presso le scuole.

-Verrà offerta agli studenti attraverso la rivista "San Francesco", che ospiterà articoli degli studenti e delle loro famiglie, l'opportunità di esprimersi — sempre sul tema della pace - con la realizzazione di un MANIFESTO DELLA PACE, con modalità espressivo-comunicative-pittorico (pittura, murales, graffiti, serigrafie, mosaici, sculture, fotografia, grafica, ecc).

• Una apposita commissione di esperti costituita dalla Rivista selezionerà i lavori ritenuti particolarmente significativi, e le classi premiate potranno partecipare alla rassegna della GIORNATA NAZIONALE DELLA PACE, indetta per il 4 ottobre 2007.

Risorse Finanziarie

- La Direzione generale per lo Studente - con decreto n. 65 del 14 novembre 2006 - ha assegnato all'USR per l'Umbria la somma di 80.000 euro, con ordine di accreditamento, tratto sul cap. 1460 dello stato di previsione del Ministero della P.I. per l'esercizio finanziario 2006.

Quota parte di detta assegnazione deve essere accantonata per l'organizzazione della giornata nazionale della Pace del 4 ottobre 2007.

Tempi/Azioni

Gennaio 2007:Preparazione delle linee guida e stesura del piano editoriale di promozione della cultura della pace;

Gennaio 2007:Sottoscrizione della convenzione tra l'Istituzione scolastica incaricata dall'USR di curare gli aspetti amministrativi legati alla realizzazione del progetto e la Fondazione Sacro Convento di Assisi-Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali di Assisi, per la diffusione dell'iniziativa di comunicazione e della rivista "Basilica di San Francesco" su scuole elementari e medie del territorio nazionale

Gennaio - Dicembre 2007
Spedizione a tutte le 10.700 scuole della rivista mensile "San Francesco" ed attività di comunicazione sulla rivista stessa da parte delle scuole coinvolte.

Febbraio 2007
istituzione di un apposito gruppo di lavoro.

Febbraio 2007
Bando e piano di comunicazione nazionale per il Concorso "Un Manifesto per la Pace" .

Marzo 2007
si programma per il piano di comunicazione, gli interventi, la locazione della manifestazione del 4 ottobre e delle classi per i tre giorni previsti, i trasporti ed il vitto, gli invitati …etc.

Aprile 2007
si chiudono i termini del concorso nazionale.

Aprile 2007
vengono recepiti i preventivi e le proposte di locazione per i ragazzi e le loro famiglie.

Maggio 2007: istituzione presso ogni USR di una commissione che possa selezionare gli oltre 620 elaborati( in media sono stati presentati 4 elaborati per scuola).

Maggio 2007
entro il 31 maggio avviene la selezione da parte degli UU.SS.RR. di due elaborati per le 12 regioni partecipanti.

Luglio-Settembre 2007
pianificazione ed attivazione delle procedure volte all'organizzazione della Giornata Nazionale della Pace, articolata su tre giornate: 3,4 e 5 ottobre 2007)