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Comunicato Stampa

Progetto "Fisco e Scuola": oltre 1700 studenti umbri a lezione di legalità

Riparte, come ogni anno dal 2003, "Fisco e Scuola", il progetto di educazione alla legalità promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria e dall'Agenzia delle Entrate. Sono oltre 1700 gli studenti di 21 istituti di tutta la regione che parteciperanno dal mese di febbraio al mese di maggio ad incontri con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate e a visite guidate presso gli uffici per conoscere il funzionamento dell’amministrazione finanziaria e approfondire i temi relativi al sistema di contribuzione italiano.

Saranno oltre 80 le iniziative che interesseranno Istituti Superiori di primo e secondo grado e coinvolgeranno i territori di Assisi, Bastia, Città della Pieve, Città di Castello, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Norcia, Orvieto, Perugia, Terni, Todi, Umbertide.

Durante gli incontri saranno distribuiti Kit multimediali, proiettati filmati, organizzati giochi didattici in aula. Inoltre, anche per questo anno scolastico, a visitare i ragazzi più piccoli delle scuole medie saranno i "Nonni del Fisco", dirigenti in pensione dell’Agenzia delle Entrate, che si sono resi disponibili per avvicinare gli studenti più giovani alla materia fiscale.

Si parte durante il mese di febbraio 2011 con un incontro presso l’Istituto Alberghiero di Assisi per concludere il 5 maggio a Foligno presso l'Istituto Piermarini.

Il progetto Fisco e Scuola - sottolinea il Direttore dell'Ufficio scolastico regionale per l'Umbria, Maria Letizia Melina - intende sollecitare l'approfondimento dei temi legati a "Cittadinanza e alla Costituzione", nuova materia di studio delle scuole del Paese. Riflettere sul principio di legalità, è fonte di crescita per i giovani, non solo per appropriarsi di una identità nazionale, ma anche per apprezzare i diritti e i doveri di cittadinanza a livello globale.

La cultura della legalità riveste un ruolo di grande spessore formativo, anche nelle scuole di altri Paesi dell’Unione europea, per il carattere cosmopolita che essa attribuisce alla persona, come valore aggiunto alla convivenza civile e al bene comune.

Le diverse forme di condivisione che abbiamo assunto nel gestire la formazione di giovani e adulti, sostengono la convinzione di quanto sia necessario per la Scuola interagire con le altre istituzioni territoriali, per raggiungere anche obiettivi complessi, quali quello di diffusione di una maggiore cultura della legalità.

Confermo, quindi, la mia collaborazione al servizio del lavoro interistituzionale già avviato dall'Ufficio scolastico con l'Agenzia delle Entrate, di cui ringrazio il Direttore regionale Gennaro Esposito e auspico che questi momenti di formazione raggiungano, in futuro, un numero ancora più elevato di studenti e di adulti.

Per tutte le informazioni è possibile consultare i siti internet:
istruzione.umbria.it e umbria.agenziaentrate.it

Protocollo d'intesa USR Umbria e Agenzia delle Entrate