Direzione Generale

Prot. n. AOODRUM-3465/C.6

Perugia, 10/06/2011

Oggetto: Dirigenza scolastica - A.S. 2011/2012 - Conferma, attribuzione e mutamento dell'incarico dirigenziale

Si rende noto che il MIUR, con comunicazione n 4481 del 27 maggio 2011 ha dato inizio al procedimento di mobilità dei dirigenti scolastici in ambito regionale ed interregionale. Al fine di dare corso alle predette operazioni da parte di questo ufficio, si comunicano, anche agli effetti del D.L.vo 150/2099, i criteri generali che verranno seguiti per le operazioni medesime.

Come è noto, detta materia è assoggettata alla disciplina generale dell'art. 19 del D.L.vo n. 165 del 2001 e successive modifiche, nonché, alle disposizioni contenute negli artt. 6 e 9 del C.C.N.L. - Area V - dirigenza scolastica del 15.7.2010.

Il MIUR ha precisato, a tale riguardo che "si ritiene privo di effetti nonché superato dalle nuove disposizioni normative e contrattuali l’Accordo integrativo nazionale del 2009 di attuazione del comma 1, lett. e), dell’art. 4 del C.C.N.L. 11/04/2006."

Le operazioni relative al conferimento e al mutamento di incarico dei dirigenti scolastici, sono assoggettate quindi alla predeterminazione dei criteri da parte del Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, secondo le indicazioni legislative e contrattuali nazionali ed alla preventiva informativa alle Organizzazioni sindacali, sui richiamati criteri utilizzati. L’ informativa è stata resa il giorno 9 giugno 2011.

Al fine di completare le operazioni predette entro il 15 luglio ( termine previsto dal contratto nazionale) si elencano di seguito le modalità del procedimento.

Va preliminarmente evidenziato che, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera a) del citato Contratto Nazionale di Lavoro sottoscritto il 15 luglio 2010, il Dirigente Scolastico che, a qualsiasi titolo, abbia ottenuto il mutamento dell'incarico per una delle sedi o istituzioni scolastiche richieste, non ha titolo a formulare ulteriori richieste per tutta la durata dell’incarico stesso. In casi documentati di particolare urgenza o di gravi esigenze familiari, è ammessa eccezionalmente, in costanza di incarico, la mobilità su posti vacanti. In considerazione dell’abolizione dei settori formativi e della conseguente mobilità professionale, non è opportuno procedere a mutamenti di incarico, in costanza di contratto, salvo "nei casi di particolare urgenza e di esigenze familiari di cui all’art. 9, comma 3 dell’ipotesi di CCNL sottoscritta il 19 maggio 2010 ovvero di ulteriori circostanze adeguatamente motivate che dovranno essere recepite in uno specifico provvedimento motivato."

Ai sensi dell’art. 19, comma 2, del Decreto legislativo n. 165/2001, la durata degli incarichi

non può essere inferiore a tre anni e non può eccedere i cinque anni. La durata medesima può essere inferiore a tre anni se coincide con il conseguimento del limite di età per il collocamento a riposo dell’interessato. Di norma, comunque, questo Ufficio disporrà gli incarichi per un periodo di durata triennale salvo espressa richiesta di periodo quinquennale.

Per quanto concerne i mutamenti di incarico, si terrà conto delle norme contenute nell’art. 9 del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 15 luglio 2010 e, per le parti non disapplicate, nell’art. 11 del precedente, sottoscritto l’11 aprile 2006. In particolare:

1) esperienze e competenze maturate dal Dirigente Scolastico;

2) maggior numero di anni maturati nell’attuale sede di servizio;

3) impegno a permanere per almeno due incarichi consecutivi della durata di tre anni ciascuno nella sede richiesta, con espressa rinuncia ad avvalersi della facoltà di chiedere il mutamento

L’ordine di priorità delle operazioni relative alla mobilità e al conferimento e/o mutamento degli incarichi per l’a.s. 2010/2011 sarà quello previsto dal citato art. 11 comma 5 del CCNL 11/04/2006:

• Conferme di incarico in continuità di servizio, in scadenza al 31/08/2011, effettuate senza specifica domanda da parte dell’interessato, salva diversa richiesta dello stesso ( anche di conferma per un numero di anni maggiore del triennio) o diverso provvedimento motivato del Direttore generale;
• Mutamento dell’incarico a seguito di ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio Dirigenziale (dirigenti scolastici la cui sede è stata oggetto di ristrutturazione e/o riorganizzazione, con effetto dal 1° settembre 2011, compresi tutti coloro che mutano il codice meccanografico principale per effetto di attivazione di nuovi indirizzi. In caso di concorrenzialità su medesima sede, si applicheranno i criteri di cui al citato art 11 CCNL 2006);
• Attribuzione dell’incarico ai Dirigenti Scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando, utilizzazione e dall’estero o da altre particolari posizioni di stato;
• Variazione di incarico e assegnazione di sede, a domanda dell’ interessato, nell’ipotesi di contratto individuale di lavoro in scadenza al 31/08/2011. Alla domanda potrà eventualmente essere allegato un curriculum che evidenzi specifiche competenze ed esperienze. ( Si applicano i criteri ex art 11 citato);
• variazione di incarico e assegnazione di sede, a domanda dell’interessato, in pendenza di Contratto individuale di lavoro, e/o per motivi eccezionali (art. 9 comma 2 lettera a del CCNL/2010: insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste; trasferimento del coniuge successivamente alla stipula del contratto individuale; altri casi di particolare rilevanza previsti da norme speciali) Gli interessati dovranno presentare istanza motivata corredata da idonea documentazione probatoria. È ammessa la domanda in pendenza di contratto anche in assenza delle predette cause derogatorie laddove si richieda una sede in cui si esercita l’incarico di reggenza. Naturalmente l’abilitazione alla domanda non costituisce titolo di preferenza rispetto a potenziali altri concorrenti sulla medesima sede. Né esime dal divieto di mutamento laddove si è ottenuto un precedente provvedimento ai sensi dell’art 17 comma 2 CCNL 2006
• Assegnazione di sede ai dirigenti in ingresso da altre regioni

Tutte le domande dovranno pervenire a questo Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, entro il 23 giugno 2011, utilizzando l’allegato modello eventualmente integrato, ove necessario, da apposita documentazione. Per facilitare il procedimento e sveltire i tempi di esecuzione, si fa obbligo di trasmettere via mail l’istanza e la documentazione eventualmente disponibile in formato file ( nel termine indicato) al seguente indirizzo: dirigenti.scolastici.umbria@istruzione.it. Si prega di richiedere conferma di recapito del messaggio attraverso l’apposita funzione rilasciata dall’amministratore di sistema.

Resta confermato che entro gli stessi termini dovrà essere spedita la domanda per posta ordinaria o FAX (075-5837561) o PEC: drum@postacert.istruzione.it (si prega di avere cura di inviare al predetto indirizzo la posta certificata e non agli indirizzi mail dei funzionari)

Mobilità interregionale

La procedura è stata già resa oggetto di apposito avviso da parte del MIUR, trasmesso anche dallo scrivente con nota 3337 del 3 giugno 2011, a causa dei più brevi termini di inoltro delle richieste. Nel confermare le modalità di spedizione della documentazione, già esplicitati nella citata nota ( disponibile sul sito WEB dell’ufficio), si richiama l’attenzione delle SS.LL. sui seguenti criteri e condizioni.

Ogni direttore regionale ha la possibilità di conferire incarichi dirigenziali a dirigenti scolastici provenienti da altre regioni nel limite del 30% dei posti vacanti e disponibili. Ogni dirigente scolastico che ha interesse a presentare istanza verso altra regione deve farlo esclusivamente per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza. La spedizione al destinatario avverrà, a cura dello scrivente ufficio, entro il 24/06/2011 con plico. I provvedimenti conclusivi saranno adottati entro il 15/07/2011, mediante immediata comunicazione agli Uffici Scolastici Regionali di provenienza e al MIUR (Direzione Generale del Personale scolastico - Ufficio II). Dopo la predetta data saranno effettuate le operazioni concernenti le nomine, la conferma degli incarichi di presidenza e le reggenze.

Si richiama il contenuto del citato art 9 , comma 4 del CCNL 2010: "Su richiesta del dirigente scolastico alla scadenza del suo incarico, previo assenso del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale di provenienza e con il consenso del dirigente dell’Ufficio scolastico della regione richiesta, è possibile procedere ad una mobilità interregionale fino al limite del 30% complessivo dei posti vacanti annualmente. La richiesta ... omississ ... Nell’ipotesi di cui al presente comma, il mutamento d’incarico, ove concesso, non può nuovamente essere richiesto nell’arco di un triennio dall’incarico conferito".

La documentazione verrà trasmessa, identicamente come per le procedure interne, via mail (istanza, richiesta assenso del direttore generale alla mobilità in uscita e documentazione eventualmente disponibile in formato file) al seguente indirizzo: dirigenti.scolastici.umbria@istruzione.it Resta confermato che entro i termini indicati precedentemente la domanda dovrà essere trasmessa anche per posta ordinaria.

Indicazioni generali ed allegati:

Si allega:
elenco disponibilità di sedi resesi vacanti per cessazioni ed altro. Si ricorda che esse sono tutte esprimibili (anche quelle sottoposte ad accoglimento delle domande di trattenimento in servizio in quanto gli esiti della la procedura autorizzatoria ex art. 39 della Legge 449/97, e art 31, comma 9, D.L. n. 78/10, conv. in L.122/10, non è stata ancora comunicata dal MIUR) Ulteriori eventuali variazioni saranno tempestivamente rese note con identica modalità. Le sedi che si rendessero eventualmente disponibili dopo la conclusione delle operazioni non comporteranno in alcun caso il rifacimento delle operazioni stesse;
elenco incarichi in scadenza al 31 agosto 2011;
modulistica per la presentazione dell'istanza;

L'elenco delle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche aggiornato all’anno scolastico in corso, saranno rese disponibile sul sito entro i termini di scadenza della domanda

La quota di dirigenti che possono chiedere la mobilità in ingresso è la seguente: posti liberi all’inizio operazioni: n 39 - quota 30% : 12

Reggenze:

Le sedi dirigenziali da affidare in reggenza saranno tempestivamente rese note con apposito avviso pubblicato sul sito web di questa Direzione Generale. Nella stessa nota saranno indicate le date e le modalità del procedimento.

Salva diversa determinazione per esigenze dell’Amministrazione, i criteri prioritari cui si atterrà l’ufficio per l’affidamento dell’incarico di reggenza saranno i seguenti:
- omogeneità del contesto territoriale, omogeneità con il grado della scuola di titolarità e, nell’ambito di questo, con l’indirizzo;
- minore complessità scolastica desumibile sulla base delle tabelle di complessità regionali per l‘attribuzione dei compensi aggiuntivi;
- tendenziale conferma della reggenza nell’ambito del triennio;

Nel caso in cui risultino sedi non richieste si procederà d’ufficio tenendo conto della omogeneità del contesto, della minore anzianità di servizio, della minore età anagrafica.

Per informazioni e comunicazioni:Claudia Biancalana: claudia.biancalana.pg@istruzione.it tel 075/5828282
Elvira Garofalo: elvira.garofalo.pg@istruzione.it tel 075/5828263

Il Direttore Generale
f.to Maria. Letizia Melina

Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Regione Umbria
e p.c. Ai Dirigenti dei Uffici di ambito provinciale di Perugia e di Terni
Alle OO.SS. Regionali Comparto Scuola (Area V° Dirigenza scolastica)
Al Direttore della Direzione generale del Personale della Scuola - Viale Trastevere - Roma
i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali